CATANIA – La campagna elettorale per le prossime regionali corre anche lungo la Catania-Messina. La proposta del consigliere comunale etneo, Alessandro Porto, rilanciata dall’assessore regionale Bosco – e dagli amministratori locali di Mascali che hanno ribadito la primogenitura dell’idea – sta scatenando accese polemiche. “Chi parla oggi fa solo propaganda elettorale”. Lo scrive la deputata regionale Valeria Sudano, commentando le recenti richieste di sbloccare i lavori per la realizzazione del casello a Mascali.
“Abbiamo provato insieme all’ex assessore Bartolotta a sbloccare i fondi – continua la deputata, esponente del Pd in quota Articolo 4 – ma non c’era il progetto, non c’era la variante approvata e non era neanche stata avviata la VAS. I 18 milioni sono stati utilizzati per altre opere siciliane e per mancanza di progetto cantierabile...questa è la verità. Non prendiamo in giro la gente….non capisco come a 4 mesi dalla fine della legislatura si possa pensare di fare lo svincolo, solo X la procedura VAS ci vogliono 2 anni…mah”.
Un’affermazione in netta contraddizione con quanto detto ieri proprio a Livesicilia dal neo assessore Luigi Bosco che ha garantito come la volontà di sbloccare il progetto fosse tra le priorità del governo regionale. In effetti Bosco non ha parlato di tempistica, ma solo di procedure che potrebbero essere avviate.
