PALERMO – La maggioranza tiene e conferma Juan Diego Catalano come presidente della Prima commissione di Palazzo delle Aquile. Questa mattina si è infatti tenuta la votazione nell’organismo che si occupa di Affari generali: l’ultimo, tra i sette, a provvedere all’adempimento dopo due anni e mezzo dall’elezione. Una votazione che era diventata un caso: dopo il caos in Bilancio, dove il Mov139 ha perso la presidenza in favore di Mimmo Russo, la richiesta dell’orlandiana Nadia Spallitta di cambiare presidente aveva fatto tremare la maggioranza.
Il Pd, inoltre, aveva proposto anche la candidatura di Antonella Monastra. Ieri così il Mov139 si è blindato, spostando la Spallitta in Terza, Maurizio Lombardo in Quinta e Massimo Pullara in Prima, ma questa mattina la Monastra ha sollevato un’obiezione: può un consigliere che ha già votato il presidente di un’altra commissione spostarsi e votare quello della Prima? Il Segretario generale ha risposto di sì e quindi si è proceduto alla votazione. Il Mov139 conferma così quattro commissioni, al Pd resta la Terza.
“E’ finita a carte bollate per responsabilità di chi, nella maggioranza, ha provocato tutto questo – dice Catalano – c’è stato anche un caso politico, ovvero un esponente del Mov139 che ha annunciato un voto diverso dall’indicazione del gruppo, e ora serve un chiarimento politico nella maggioranza”.
