TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Doppio allenamento di metà settimana per i rossoazzurri che si preparano alla seconda sfida consecutiva tra le mura del Massimino. Due allenamenti, e più di tre ore complessive passate tra il campo e la palestra. Sul sito ufficiale si legge di una “grande concentrazione e massima applicazione hanno caratterizzato la doppia seduta odierna”. Ed ancora: “In mattinata, programmi individualizzati in palestra e corsa con accelerazioni e frenate in campo. Nel pomeriggio, completata la classica attivazione, il gruppo si è dedicato invece ad esercitazioni tecniche a coppie e tiri in porta, disputando successivamente partitelle a pressione. Infine, esercizi di coordinazione e stretching”.
Mister Maran non sta risparmiando nessuno. Quella contro il Grifone è, del resto, una gara che racchiude in sè mille significati: da quello di dare costanza alla classifica dopo avere colto tre punti hanno dato gas e morale contro il Chievo a quello di voler vivere con serenità la sosta per gli impegni della nazionale che seguirà dopo la settima giornata di campionato. Ma Maran deve fare anche di necessità, virtù. Soprattutto in difesa dove, perso per almeno due gare Nicolas Spolli, ritrova almeno un redivivo Bellusci. Ma, al di là dei report dell’infermeria, la strada è ormai tracciata: ed è quella di non interrompere la svolta data domenica scorsa ad un campionato partito col piede sbagliato ma che, adesso, può tornare ad essere in qualche modo nuovamente esaltante. Guardando, però, il meno possibile alla passata stagione.