31 Agosto 2013, 20:19
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TORRE DEL GRIFO. La buona notizia è la seconda vittoria consecutiva in altrettante gare. Già tre punti in più conquistati rispetto alle prime tre giornate dello scorso campionato, concluso col primo posto nel girone a pari merito con la Lazio, laureatasi poi campione d’Italia. Più difficile del previsto l’esordio casalingo del Catania di Giovanni Pulvirenti, che ha avuto ragione non senza fatica sulla matricola Latina. Rossazzurri in campo con tre fuori quota, tutti classe ’94: due aggregati dalla prima squadra, Petkovic e Cabalceta, insieme a Ficara, titolare in Primavera e terzo portiere rossazzurro. Il Catania ha avuto un avvio fulminante, subito in vantaggio dopo 7 minuti con Caruso. Partita ancor più in discesa dieci minuti dopo grazie al raddoppio firmato da Petkovic, che lasciava presagire una giornata tranquilla per gli etnei. Ma immediatamente dopo il secondo gol etneo, il Latina ha accorciato le distanze riaprendo la contesa. Da lì in avanti black-out rossazzurro sfociato poi nel pari dei laziali allo scadere del primo tempo con Fedeli.
Tutto da rifare nella ripresa, ma la squadra di Pulvirenti è ripartita a testa bassa trovando subito il nuovo vantaggio con Rossetti al termine di un azione rocambolesca. I giovani rossazzurri da lì in avanti hanno ripreso in mano le redini dell’incontro, mettendo definitivamente in cassaforte il successo intorno al quarto d’ora con la doppietta personale di Petkovic. Ancora emozioni e brividi, comunque, sino al triplice fischio finale: al minuto 70 rigore concesso al Latina dopo un errore difensivo del Catania, ma Addessi sbaglia tutto calciando debolmente; a dieci dal termine rosso diretto al terzino etneo De Matteis, ma il Catania resiste e porta a casa la vittoria con un pirotecnico 4-2 finale. Sinora bene così! Il Catania mantiene la vetta a punteggio pieno, quello che era l’auspicio di Giovanni Pulvirenti e dello staff rossazzurro prima dell’avvio del campionato.
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31 Agosto 2013, 20:19