CATANIA – Si parte oppure no? Guerra aperta tra Lega Serie C e l’associazione calciatori. La questione over rischia di far saltare la prima giornata, anche se le minacce ormai totali del presidente di Lega Gravina sono totali.“Chiediamo solamente equilibrio, sostenibilità e rispetto delle regole. Penso che Tommasi non capisca che abbiamo fatto molto per i calciatori. Dov’è stato Tommasi in questo periodo? Nessuno dice però che abbiamo anche aperto le liste, che prima erano bloccate a 24 tesserati. Ora, tenendo il limite di 14 over, una squadra può avere anche 30 tesserati in totale”.
Sulla possibilità di spostare il limite a 15, Gravina è perentorio: “Non verrà spostato, su questo sono irremovibile. Oltretutto che credibilità avremmo a cambiare le regole in corso? Ci sono società che si sono già organizzate per il limite di 14: mi auguro che prevalga il buon senso. Tommasi non può fare la voce grossa con noi, non può mettere a repentaglio la credibilità della mia Lega”. Parole dure di Gravina e giovedì se ne saprà di più. Intanto il Catania corre, suda e testa i miglioramenti in vista della prima in casa contro il Fondi. Lucarelli dovreebbe avere a disposizione la coppia Ripa-Curiale ma il modulo potrebbe anche variare vista la splendida condizione di Di Grazia.
Lucarelli poi avrà tempo e modo di valutare la possibilità di schierare la difesa a 3 oppure proporre la linea a 4 con una certezza irremovibile chiamato centrocampo con Lodi metodista intoccabile e la possibilità di avere più soluzioni con Silva, Biagianti, Caccetta e Mazzarani che lotteranno per due maglie. Osservato speciale della gara sarà il brasiliano del Fondi De Sousa lo scorso anno con 17 reti in 36 presenze. Catania che in vista della gara ha chiesto alla Lega di poter giocare con il lutto al braccio per la scomparsa del grande ex rossazzurro Giorgio Michelotti.
Capitolo mercato: giorni intensi in vista della chiusura, sfoltire diventa obiettivo numero uno. Calil osservato numero uno, si va verso la rescissione con l’Alessandria o Reggiana alla finestra, mentre la società sta valutando nelle prossime ore se trattenere Pozzebon o Anastasi, ma sicuramente uno dei due partirà. Argurio il ds del Catania intanto rimane vigile su Coletti difensore del Foggia che potrebbe essere il colpo finale di un mercato sontuoso senza dimenticare anche quel Sandomenico, attaccante esterno, che piace tanto da sempre a Lucarelli.
Intanto questa mattina presso la sala conferenze di Torre del Grifo l’amministratore delegato Lo Monaco ha presentato le nuove maglie rossazzurre. Di Grazia, Lodi, Marchese, Pisseri e Martinez hanno sfilato a margine della conferenza che ha consolidato i partners 2017-2018 del Catania. Domusbet, Bacco, Gnv e Lo Re’ caffè i marchi e aziende locali che hanno sposato il progetto. “Le conferme sono – ha detto Lo Monaco – importanti perchè noi non cerchiamo sponsor, ma soprattutto partner che sposino e decidano di vivere nel profondo il nostro progetto. Abbiamo ripreso i rapporti con Givova, sponsor che ci ha accompagnato per diverso tempo in Serie A ed è sicuramente bello ritornare alle buone vecchie abitudini. Sciopero? I miei giocatori non li ho mai trattati come bambini viziati, ma come uomini che devono prendersi le loro responsabilità. Per noi avere due Over in più sarebbe comodissimo, ma ad onor del vero bisogna dire che la Lega Pro aveva già avvisato da due anni la possibilità di una diminuzione del numero degli over. Fa bene Gravina ad imporsi dicendo che non tornerà indietro, non si può aspettare la riunione del 24 sbandierando lo spauracchio dello sciopero”.
