CATANIA – “Ormai da diversi giorni i catanesi si svegliano con il rumore delle armi e la paura di una criminalità organizzata che purtroppo continua a tenere sotto scacco un’intera città e la sua provincia. Nelle ultime ore, l’ennesima sparatoria a Paternò, dove due giovanissimi sono rimasti feriti”.
Lo dichiarano i deputati siciliani della Lega Anastasio Carrà e Valeria Sudano, componenti della commissione parlamentare Antimafia. “Il Governo – aggiungono – ha fatto tantissimo sul fronte della sicurezza, abbiamo investito per rafforzare la videosorveglianza, ottimo deterrente, ma soprattutto per sostenere le forze dell’ordine nel loro lavoro quotidiano e a loro va la nostra gratitudine per l’impegno con cui garantiscono ordine e legalità.
È chiaro che bisogna proseguire su questa strada, potenziando gli sforzi che abbiamo già visto da parte delle istituzioni, della magistratura e degli uomini in divisa al fine di scongiurare altri episodi simili. Chiederemo in commissione Antimafia – annunciano Carrà e Sudano – che si possa valutare con più chiarezza questa situazione emergenziale, eventualmente prevedendo anche un piano straordinario per Catania e la sua provincia, su cui pesa ancora l’ombra potente della criminalità e dei suoi affari. Non lasceremo che il controllo dei nostri territori sia nelle mani della malavita organizzata”.
Ciancitto: “Necessario dare risposte”
“È preoccupante la recrudescenza di episodi criminali che nelle ultime settimane stanno interessando il territorio etneo, e in particolare la città di Catania. Alle intimidazioni con colpi di arma da fuoco esplosi nella notte contro le saracinesche di diverse attività commerciali, si aggiunge oggi un fatto gravissimo: l’omicidio di un uomo accoltellato in pieno centro cittadino. A questo si somma la sparatoria avvenuta nelle scorse ore a Paternò, con due persone rimaste gravemente ferite”.
Lo dichiara in una nota il deputato nazionale di Fratelli d’Italia, Francesco Ciancitto che, nell’esprimere profonda preoccupazione per l’escalation criminale, annunciato la propria iniziativa istituzionale: “Chiederò al presidente della Commissione nazionale antimafia, l’on. Colosimo, di intervenire con una presenza forte e concreta sul territorio”.
“È necessario dare risposte immediate e incisive per contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e far sentire ai cittadini la presenza dello Stato, in modo chiaro e tangibile – continua Ciancitto -. Della vicenda investirò anche il Prefetto di Catania“.

