CATANIA – I carabinieri del Nas hanno denunciato un ristoratore di Catania, 23enne, della zona industriale. Nel locale, i militari hanno scoperto circa 60 chili di carne arbitrariamente congelata, in assenza delle previste procedure di tracciabilità e sicurezza igienico-sanitaria.
Questo violerebbe la norma che vieta la detenzione per la vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione o sottoposti a trattamenti non autorizzati. A questa ipotesi è associata anche una sanzione amministrativa superiore ai 5.000 euro.
Ispezionate due stalle in via Palermo
Nel corso del servizio, i militari dell’Arma, insieme ai medici veterinari dell’ASP di Catania, hanno inoltre eseguito specifici accertamenti presso due stalle situate in via Palermo, all’interno delle quali hanno riscontrato la presenza di 6 cavalli.
Gli animali, tutti regolarmente registrati, sono risultati custoditi in condizioni conformi alla normativa vigente in materia di benessere animale. L’attività ispettiva, è finalizzata a prevenire eventuali forme di illegalità legate alla detenzione di equidi.
Multe per 7 mila euro
Le infrazioni contestate hanno comportato sanzioni per un ammontare complessivo superiore a 7.000 euro, oltre al sequestro amministrativo di 3 veicoli risultati privi dei requisiti di circolazione. I servizi sono stati svolti dai militari del comando provinciale di Catania, con la Compagnia di Fontanarossa, il C.I.O. XII reggimento Sicilia, il Nas e il personale dell’Asp.

