CATANIA – Erano stati trovate positive al Covid e dovevano restare in isolamento, ma invece hanno deciso di uscire di casa e andare a fare un tampone: per questo motivo cinque persone sono state denunciate dai Carabinieri del NAS di Catania, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Fontanarossa, che nell’ambito delle attività connesse all’emergenza sanitaria per il Coronavirus hanno eseguito controlli presso le postazioni drive-in per tamponi allestite in città dall’Azienda Sanitaria Provinciale.
Le verifiche
Durante le verifiche compiute nella mattinata del 31 dicembre scorso presso la sede dell’ex presidio ospedaliero Ascoli Tomasello, sono state individuate 5 persone le quali, sebbene sottoposte a provvedimenti di quarantena ed isolamento domiciliare perché positivi al Covid-19, si erano allontanate dalle proprie abitazioni con l’intento di farsi sottoporre anticipatamente a tampone.
Le persone erano accodate a bordo delle proprie autovetture tra gli utenti che invece erano legittimamente in attesa di essere sottoporsi al tampone rinofaringeo da parte del personale medico, perché convocati dall’ASP. I 5 trasgressori, invitati a fare ritorno immediato presso le proprie abitazioni per evitare possibili contagi e sovraccaricare il sistema pubblico di prelievo tamponi, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.