Catania, oggi si ricomincia | Non ci sarà Maxi Lopez - Live Sicilia

Catania, oggi si ricomincia | Non ci sarà Maxi Lopez

Si riparte da Torre del Grifo. Maran è raggiante. Intanto, Maxi Lopez prova ad accordarsi col Torino. Paglialunga al Saragozza.

Al via la stagione 2013/2014
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CATANIA. Si riparte da Torre del Grifo. Comincia ufficialmente questa sera la stagione 2013/2014 dei rossoazzurri. Si riparte dallo storico ottavo posto conquistato in campionato. Si riparte con lo spirito di chi vuole ancora migliorare e migliorarsi. Si ricomincia da Torre del Grifo, dunque. Dalla casa del Calcio Catania: dalla cittadella simbolo del rilancio sportivo degli etnei. Modello non solo sportivo ma anche imprenditoriale. Ci saranno tutti o quasi. Non ci sarà, ad esempio, Maxi Lopez il cui agente sta trattando per il trasferimento a Torino sponda granata. L’operazione si farà. Quello che è da pattuire è se la società del presidente Cairo intende acquistare l’intero cartellino (il cui prezzo si aggira a poco meno di 6 milioni di euro) oppure optare per la metà (si potrebbe chiudere a 2,5 milioni). Mario Angel Paglialunga ha firmato invece con il Real Saragozza: formazione spagnola che milita in seconda divisione. Si rimarrà a Torre del Grifo fino al 31 luglio: dal 2 agosto e sino al 7 si andrà, invece, a Novara. Domani, intanto, sarà anche il giorno della prima conferenza stampa: a Torre del Grifo parlerà il mister Rolando Maran che ha già anticipato alcuni temi alla Gazzetta dello Sport. Eccone uno stralcio:

“Gli addii di Marchese, Lodi ed anche Gomez? Parliamo di giocatori molto importanti, ma noi dobbiamo saper far tornare i conti anche senza i pezzi da novanta, questa è la filosofia del club e del resto abbiamo dimostrato anche nella scorsa stagione di saper bene gestire l’emergenza, molte volte abbiamo dovuto rinunciare a pedine fondamentali senza pagare pedaggio, questa squadra non dipende dalle individualità. Gli arrivi di Tachtsidis, Freire e Monzon? Intanto aspettiamo di vederli ufficializzati: Freire l’ho visionato personalmente. Meno Monzon di cui però mi dicono un gran bene e mi fido di chi negli anni ha dimostrato di saper pescare i giocatori più adatti”.


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