CATANIA. Ottavio Vaccaro si dimette da presidente della Sidra S.p.A.. Notizia annunciata nelle scorse ore e che verrà formalizzata nel corso dell’incontro del CdA che si terrà nel tardo pomeriggio di oggi. Vaccaro spiega di lasciare per “motivi di stile e opportunità”. “Confermo la mia volontà – spiega il presidente dimissionario – e lo faccio perchè essendo stato nominato da Raffaele Stancanelli mi sembra corretto rimette il mio mandato al sindaco della nuova amministrazione. Nè più, nè meno”. Ottavio Vaccaro era in sella alla società che gestisce gli acquedotti di Catania e dell’hinterland dallo scorso mese di febbraio. “Personalmente, ho scritto una lettera a Enzo Bianco – prosegue l’ormai ex presidente – nella quale spiego con queste motivazioni i motivi delle mie dimissioni. Gli ho anche scritto che sono a disposizione per qualsiasi eventuale incontro ma la mia parentesi finisce qui. E credo di avere lavorato al meglio delle mie possibilità”.
La Sidra, carte alla mano, ha una condizione finanziaria tutto sommato favorevole non fosse altro per quel credito di oltre 20 milioni di euro che vanta da Palazzo degli Elefanti: “L’azienda potrebbe essere un vero e proprio fiore all’occhiello di Catania – conclude Vaccaro -; confermo di avere trovato una situazione economica favorevole anche grazie al mio predecessore, Gaetano Riva. Occorre riscuotere quei debiti che il Comune di Catania ha nei confronti della Sidra: milioni di euro per i quali, senza guardare il colore politico di appartenenza, ho diffidato la precedente amministrazione. Ora tocca ai nuovi seguire questa strada”.