MILANO – È stato tratto in salvo dopo quasi tre ore l’uomo che, verso le 14.45, si è arrampicato su un ponteggio esterno del tribunale di Milano minacciando di suicidarsi per dei problemi con la giustizia. “Sono 12 anni che la giustizia se la prende con me e non mi lascia in pace”: sono queste, da quanto si è saputo, alcune parole gridate dall’uomo. Il magistrato Alberto Nobili, dopo aver parlato a lungo con lui assieme all’ex pm del pool Mani Pulite Gherardo Colombo, è riuscito da una base più in alto del ponteggio a farsi raggiungere dall’uomo, a prenderlo, prima per una mano e poi quasi con un abbraccio, e a portarlo in salvo da una finestra del palazzo di giustizia.
