Se il Lecce avesse battuto il Parma, quella del San Paolo, per il Palermo, poteva essere una partita di una valenza piuttosto importante. Invece, per fortuna, non sarà così, anche se resta pur sempre una gara da giocare con il massimo impegno, per terminare con dignità il campionato. I rosanero sono ormai salvi, ma in queste ultime tre giornate, non vogliono ammainare la bandiera rosanero, ecco perché al San Paolo contro il Napoli a caccia di punti Champions League, sarà partita vera.
Del resto, al Palermo non hanno mai regalato nulla. Mutti in sala stampa è come se avesse lanciato un messaggio alla sua squadra: “Guai ad andare in vacanza”, e ha un po’ cavalcato questo pensiero anche il presidente Maurizio Zamparini che ai microfoni di mediagol.it ha espresso tutta la sua delusione per una stagione da dimenticare al più presto: “Cosa mi ha deluso maggiormente quest´anno? L´andamento delle ultime 5-6 partite – dichiara – pensate che il Parma era dietro al Palermo di cinque punti e oggi è avanti a noi di 5 punti. Mi hanno deluso le ultime partite in c’è stato un crollo fisico e mentale. Ieri sera ho bevuto quasi una bottiglia di champagne dopo i risultati della domenica. Spero di vedere il Palermo nelle ultime partite senza problemi in testa. Non siamo abituati a combattere per la salvezza, avremmo rischiato molto, lo ha dimostrato la Sampdoria l´anno scorso. Penso che già a Napoli ci saranno tante novità – ha proseguito Zamparini – tanti ragazzi che non hanno trovato spazio. Soprattutto ragazzi che siano in condizione atletica perché in questo momento tante squadre sono alla frutta. Perinetti mi raccontava che anche il Siena ora è alla frutta. La differenza la fa la condizione atletica. A Napoli cambieremo molto per mandare i giocatori più freschi e meno stressati da questo campionato”.
Zamparini parla di novità, infatti contro il Napoli, Bortolo Mutti dovrebbe mandare in campo una formazione inedita. Non ci saranno Miccoli, Della Rocca, Barreto e Balzaretti. Tra i pali dovrebbe andare Viviano. Possibile difesa a tre con Milanovic, Silvestre e Munoz. Il centrocampo dovrebbe tornare a cinque con Pisano sulla destra, Bertolo sulla sinistra, in mezzo Donati, Barreto e Migliaccio. In avanti tandem Ilicic-Hernandez. Insomma un altro Palermo, rispetto a quello andato in campo contro il Catania. Zamparini, però, nonostante tutto è fiducioso: “Ho avuto paura finora per un rischio retrocessione, poi dopo il pareggio ho brindato. E’ il Napoli che deve avere paura ora, la mia squadra puo’ giocare a mente libera. Io amo il Napoli, ma il Palermo verrà a dire la sua. La vittoria esterna sarà data a 10, ma io scommetto che la squadra rosanero espugnerà il San Paolo”.