Aeroporti, Cgil Sicilia a Schifani: "S'insedi unità di crisi"

Aeroporti, Cgil Sicilia a Schifani: “S’insedi unità di crisi”

Dopo l'incendio a Fontanarossa “condizioni di lavoro estreme e disumane”
L'EMERGENZA
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La Cgil e la Filt Sicilia, con i segretari generali Alfio Mannino e Alessandro Grasso, chiedono al presidente della Regione Renato Schifani di “insediare subito una unità di crisi sulle condizioni di lavoro e sulla salute e sicurezza negli aeroporti siciliani, visto che secondo quanto è emerso dalla riunione della Commissione nazionale Trasporti, i tempi della riapertura del terminal A dello scalo di Fontanarossa si allungano e il caos è destinato a perdurare”.

“Le condizioni di lavoro in questi giorni critici – dicono Mannino e Grasso – sono estreme e disumane a Fontanarossa e in tutti gli scali siciliani: Comiso, Trapani, Palermo. Si scaricano bagagli all’aperto con temperature impossibili, passeggeri ammassati nei terminal, turni di 18 ore al giorno: oltre ai cittadini – sottolineano i due esponenti sindacali – sono i lavoratori in questo momento a pagare prezzi altissimi ed è il caso di monitorare attentamente la situazione e di intervenire anche per evitare che accada il peggio”.

Dell’unità di crisi dovrebbero fare parte gli assessorati alla Salute e al lavoro, i sindacati, le aziende aeroportuali. La Cgil e la Filt regionali chiedono anche all’assessorato ai trasporti “misure per il sostegno al reddito dei lavoratori per ora sospesi”.


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