PALERMO – Il Suboxone è un medicinale i cui componenti sono buprenorfina e nalxone. Si presenta in compresse bianche, di forma esagonale, da sciogliere sotto la lingua. Viene usato dai tossicodipendenti che hanno accettato di farsi curare. L’uso smodato di Suboxone, però, può creare a sua volta dipendenza.
Che cosa è il Suboxone
Il Suboxone deve essere utilizzato come trattamento sostitutivo per la dipendenza da oppioidi – come l’eroina o la morfina- nell’ambito di un trattamento medico, da parte di medici specialistici del Sert. Si utilizza per scoraggiare i sintomi di astinenza, secondo protocolli internazionali, scalari, nei tossicodipendenti che abbiano intrapreso un percorso di dissuefazione dall’uso degli stupefacenti.
Il Suboxone va usato per gli adulti e i giovani oltre i 15 anni di età già seguiti da un punto di vista medico, sociale e psicologico. Il medicinale può essere ottenuto soltanto con una speciale prescrizione medica.
Perché può diventare un pericolo
Se usato fuori dagli schemi medici può diventare una sostanza per drogarsi: dà dipendenza e sintomi di overdose. L’abuso può provocare grave insufficienza respiratoria, perfino la morte, ma anche gravi danni epatici e più facile esposizione a infezioni virali. L’abuso contemporaneo di alcolici potenzia tutti gli effetti.