Avevano chiesto il ‘pizzo’ a un imprenditore edile per la ‘messa a posto’ di un suo cantiere nel rione Nesima di Catania, ma sono stati arrestati da agenti della squadra mobile e della Dia, in flagranza di reato, mentre ‘pressavano’ la vittima per convincerlo a pagare. Sono Enrico Caruso, di 57 anni, Pietro Cavallaro, di 56, e Nicola Garufi, di 51. La loro cattura è stata ripresa da videocamere della polizia che sorvegliavano la zona. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Dda Luigi Lombardo, sono state avviate dopo una segnalazione alla Dia di un’estorsione in corso nel rione Nesima. Individuata la vittima, l’imprenditore davanti alle contestazioni degli investigatori non ha potuto che ammettere le richieste di tangenti.
Ieri pomeriggio, telecamere e microspie della polizia hanno ripreso la nuova richiesta di ‘pizzo’ dei tre estorsori, che hanno fatto intendere di fare parte di gruppi criminali organizzati. I tre sono stati arrestati da agenti della squadra mobile mentre si allontanavano dal posto.. Caruso in passato è stato condannato per associazione mafiosa, mentre Cavallaro è stato arrestato per lo stesso reato. Garufi ha scontato pene per per rapina ed omicidio.