Il pubblico ministero della Dda di Palermo, Pierangelo Padova, ha chiesto la condanna a 73 anni di carcere di quattro persone arrestate, il 16 febbraio 2010, nell’operazione antimafia dei carabinieri di Castelvetrano (TP) “Nerone”. Il processo si svolge davanti al tribunale di Marsala.
La pena più alta (24 anni) è stata chiesta per Giuseppe Barraco, 74 anni, di Marsala, esponente storico dei clan. Diciannove anni, invece, sono stati chiesti per Giuseppe Gennaro, di 45 anni, affiliato alla famiglia mafiosa di Calatafimi (TP), e 15 ciascuno per Giovan Battista Agate, 70 anni, di Mazara del Vallo (TP), fratello del boss storico Mariano Agate, ex componente della Cupola, e per Vincenzo Salvatore Onorio, di 58, di Gibellina (TP). Gli imputati sono accusati di associazione mafiosa, estorsione e danneggiamenti. Nel corso del processo, sono stati ascoltati diversi collaboratori di giustizia, tra i quali Pietro Scavuzzo, Giuseppe Ferro, Emanuele Andronico, Antonio Patti e Mariano Concetto.