“Pioli oggi conosce sicuramente la squadra meglio di un mese fa, vedremo come la imposterà nei giorni che precedono l’esordio in campionato. Il direttore sportivo Sogliano è da ieri sera in Sudamerica con i nostri osservatori per vedere qualcos’altro. Abbiamo individuato qualcosa, ma quella sarebbe un’aggiunta in più”. Lo ha detto Maurizio Zamparini oggi a Palermo, facendo il punto della situazione a un paio di settimane dalla chiusura del calciomercato e a poco meno dall’inizio della Serie A (l’esordio dei rosanero è previsto sul campo del neopromosso Novara, ndr).
“In questo momento abbiamo solo bisogno di un portiere e ci stiamo muovendo molto rapidamente anche in questa direzione – ha aggiunto il patron del club rosanero – entro la fine della settimana dobbiamo prendere una decisione. Davanti il Palermo è ben messo e i giocatori sono tutti inamovibili. Anche se dovessimo giocare con un centrocampo a tre, avremmo bisogno di un elemento in più, in grado di darci qualità. Noi abbiamo forza con Migliaccio, Acquah, Nocerino e Bacinovic. Abbiamo anche Bertolo e abbiamo preso Varela. Magari qualche nome potrà non apparire altisonante; ma, anche quando arrivò Pastore, a Palermo si parlava scherzosamente di ‘Pastore Tedesco’. Io penso che il Palermo quest’anno si sia rafforzato dove doveva rafforzarsi. Stiamo cercando un centrocampista, perché sappiamo che la partenza di Pastore pesa ma, se non lo aggiungeremo adesso, lo prenderemo a gennaio”.
“Per essere più forti – ha concluso Zamparini – dovremmo avere un portiere più forte, che ci aiuti a non subire 65 gol e poi penso che il Palermo disponga di uno dei reparti avanzati più forti, come dicono anche gli altri, con Hernandez, con Pinilla e Miccoli”.