Il ciclone ha lambito Catania DIRETTA |Pioggia e black out, inizia la conta dei danni - Live Sicilia

Il ciclone ha lambito Catania DIRETTA |Pioggia e black out, inizia la conta dei danni

L'area Com di corso Italia ad Acireale

Circa 100 i mm di pioggia caduti sulla città etnea. Albero cade all'ospedale Vittorio Emanuele (LE FOTO). Raffiche di vento a 50 nodi, forte pioggia, allagamenti, black out. A Catania chiusi parchi e cimitero. Invia foto e video a redazione@livesiciliacatania.it - antcondorelli@gmail.com (foto youreporter)

 

L'allerta meteo
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CATANIA – Notte insonne per molti catanesi, rimasti svegli per il forte vento, con punte di 50 nodi, che si è abbattuto su tutta la provincia. Le immagini diffuse dalla Protezione Civile mostrano il ciclone sullo Jonio che lambisce Catania. E gli effetti si sono fatti sentire. Vento forte, pioggia battente, strade allagate e tanta paura.

18.30. L’assessore alla Scuola Valentina Scialfa ha sentito nel pomeriggio di oggi tutti i presidi dei 36 istituti scolastici sui quali ha competenza il Comune di Catania per fare il punto della situazione dopo il maltempo di questi giorni. “Quasi tutte le scuole – ha detto Valentina Scialfa – hanno avuto dei problemi per la maggior parte di non grave entità che stiamo affrontando con l’intervento degli operai del Comune. Ovviamente ci sono alcune situazioni un po’ più complesse che stiamo valutando. I tecnici della Manutenzione edifici scolastici, che stanno lavorando in sinergia con la Protezione civile, proseguiranno anche per tutta la giornata di domani. Il nostro obbiettivo è quello di eliminare al più presto i problemi per consentire un sereno ritorno al lavoro per insegnanti, studenti e personale scolastico”.

15.00. LA NOTA DEL COMUNE DI ACI CASTELLO. “Si informa la cittadinanza che, in considerazione dei particolari eventi meteorici che hanno interessato il Comune di Aci Castello negli ultimi giorni, con notevoli precipitazioni aggravante da forti raffiche di vento, al fine di consentire agli uffici comunali preposti di effettuare le consequenziali azioni di controllo e verifica degli edifici scolastici, allo scopo di assicurare una normale ripresa dell’attività didattica, anche Lunedì 10 Novembre 2014 gli istituti scolastici presenti su tutto il territorio comunale rimarranno chiusi.”

14.35. LA NOTA DEL COMUNE DI GIARRE. Resta in vigore il limite di velocità di 20km/h per i mezzi in transito per le strade che hanno subito danni. Per quanto riguarda i disagi idrici registrati nella frazione di Santa Maria la Strada, dopo la riparazione dei guasti rilevati nei giorni scorsi, si è già al lavoro per intervenire sui danneggiamenti sopravvenuti in nottata su altre sezioni interessate da rotture della condotta idrica. A seguito dei sopralluoghi effettuati dai tecnici comunali e danni censiti, da lunedì 10 novembre verranno realizzati adeguati interventi di ripristino delle sedi stradali e di messa in sicurezza degli edifici del Cimitero comunale di Giarre. Si procederà altresì a interventi di messa in sicurezza negli edifici scolastici giarresi, in cui non sono stati rilevati dall’Ufficio Tecnico comunale danni strutturali o lesioni tali da costituire un pericolo per la pubblica incolumità. Analoghe misure verranno attuate negli edifici del Palazzo di Città e nella sede dell’Ufficio tecnico comunale di via P. Jolanda.

13.55. AD ACIREALE IMPIANTI SPORTIVI CHIUSI. Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, e l’assessore allo Sport, Francesco Carrara, avvisano che oggi e domani, domenica 09 novembre, a titolo precauzionale a tutela della pubblica e privata incolumità, gli impianti sportivi di tutto il territorio comunale resteranno chiusi.

13.45. LA NOTA DEL COMUNE. CHIUSI I PARCHI. Tutti i parchi cittadini, compresi ilGiardino Bellini e la Villa Pacini, sono stati chiusi per consentire ai tecnici comunali di effettuare dei controlli precauzionali sullo stato di tutti gli alberi. Lo scopo è quello di identificare e risolvere eventuali criticità causate dal maltempo dei giorni scorsi e quindi garantire la sicurezza dei cittadini.

12.55. CIMITERO CHIUSO. LA NOTA DEL COMUNE DI CATANIA. Il Cimitero di Catania è stato chiuso a scopo precauzionale per verificare la situazione degli alberi edelle cappelle a seguito del maltempo della notte scorsa protrattosi fino a dopo l’alba. Tre alberi sono stati infatti abbattuti dagli agenti atmosferici e altri sono rimasti danneggiati e potrebbero costituire un pericolo. Dopo un primo sopralluogo dei Vigili urbani i dirigenti del Cimitero hanno deciso così la chiusura della struttura per qualche ora. Successivamente è stato deciso di prorogarla fino al pomeriggio di oggi per avere la possibilità di verificare meglio le condizioni delle piante e anche di alcune cappelle. Nelle prossime ore sarà comunicato se il Cimitero potrà essere aperto domani.

12.45. LA NOTA DEL SINDACO BARBAGALLO. Il sindaco, Roberto Barbagallo, ricorda alla cittadinanza che è vietato scaricare i detriti, i rifiuti edili e i residui delle piante nei cassonetti o abbandonarli in strada. E’ necessario che il materiale di risulta sia conferito in discarica. In caso di difficoltà i cittadini possono contattare la Protezione Civile presso l’area C.O.M. di corso Italia.

12.15. LA NOTA DEL COMUNE DI ACIREALE. Nell’area C.O.M. di Acireale continua a monitorare con la massima attenzione tutto il territorio comunale, ma la Protezione Civile comunale comunica che l’ultimo bollettino del Dipartimento regionale indica per le prossime ore solo una fase di attenzione per il rischio idrogeologico. “Il territorio acese nella notte è stato più volte minacciato dal tornado che ha viaggiato lungo il Mediterraneo, ma per fortuna siamo stati solo sfiorati e non ci risultano ulteriori grossi danni. Sono arrivate parecchie segnalazioni, ma si tratta solo di pali della pubblica illuminazione e segnaletica stradale divelti e di alberi spezzati e di ulteriori disagi per le strutture già danneggiate. Finalmente c’è il sole, ma è molto importante che i cittadini siano prudenti e facciano attenzione anche in questa fase, – avvisa il sindaco Roberto Barbagallo-. L’area danneggiata dalla pioggia e dalle raffiche di vento è molto ampia e ci sono ancora alberi, cornicioni, grondaie e impianti dell’illuminazione da mettere in sicurezza. I tecnici, le ditte e i volontari stanno rispondendo poco a poco a tutte le segnalazioni che ci continuano ad arrivare al C.O.C. . La maggior parte delle strade ormai sono state riaperte, restano chiuse solo alcune stradine del centro storico”. Stamattina il sindaco ha riunito la Giunta e i consiglieri comunali, che suddivisi in squadre stanno monitorando e segnalando i pericoli in tutti i quartieri della città.

11.55. INTERVENTO DEL PD ACESE. “Nei giorni scorsi si è tenuta la gara per l’appalto delle opere di demolizione dell’ex mercato San Giuseppe (la cui area verrebbe destinata a parcheggio). L’appalto impegna esclusivamente fondi comunali, per un importo di circa 500.000 euro. Ci sembra un’idea di buon senso, vista la grave emergenza creata dagli eventi meteorici degli ultimi giorni, suggerire all’Amministrazione di revocare l’appalto, il cui contratto per altro non è ancora stato stipulato, per destinare tali risorse agli interventi più urgenti di ripristino delle strade pubbliche divenute impraticabili, come dichiarato dai dirigenti della Protezione Civile. Per altro, la destinazione del finanziamento accantonato, secondo l’art. 208 comma 4 del Codice della strada, può essere finalizzata al miglioramento della sicurezza stradale e alla manutenzione delle strade di proprietà dell’Ente”.

10.55. L’AGGIORNAMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO. Tutte le squadre disponibili del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Catania continuano ad essere in piena attività a causa della particolarmente critica situazione meteorologica che, soprattutto nella notte, ha interessato la nostra provincia. Poco più di 40 gli interventi di soccorso, verifica e messa in sicurezza, portati a termine nella notte dalle squadre dei Vigili del fuoco. Circa 20 quelli già espletati in mattinata e circa 100 quelli in corso di verifica e svolgimento. Molti alberi pericolanti e diversi cartelloni pubblicitari danneggiati dal forte vento, tetti di abitazioni danneggiati e allagamenti. Una gru pericolante in via Vittorio Emanuele III ad Adrano. Da segnalare, inoltre, che non è mancata l’attività “ordinaria”. Nella notte si sono verificati, infatti, ben tre incendi in abitazioni: in viale Bummacaro a Librino, in p.zza Risorgimento a Catania e in via La Spezia a Paternò. Sono stati effettuati anche alcuni soccorsi a persone a bordo di auto rimaste in panne, sulla SS121 e a Mascali.

10.45. Operatori della protezione civile e dell’ufficio manutenzioni del Comune stanno effettuando sopralluoghi nelle scuole della città a scopo cautelativo e per verificare che non vi siano infiltrazioni o altri problemi.

10.15.A Catania caduti circa 100 mm di pioggia nella notte. Alberi caduti  – in via

Potatura in corso al viale Mario Rapisardi

Filzi, viale Lainò, e qualche allagamento i danni registrati fino a ora dal Comune. Le squadre comunali sono ancora al lavoro per rimuovere rami pericolanti (nella foto le squadre all’opera al viale Mario Rapisardi). La pulizia dei canali ha impedito esondazioni. “Grazie all’impegno degli operatori della protezione civile e delle manutenzioni – afferma l’assessore Bosco – a Catania i disagi sono stati attenuati”.

10.00. Prosegue la conta dei danni causati dalla violenta ondata di maltempo. Il commissario delle Terme di Acireale, e assessore catanese alla protezione civile Luigi Bosco: “Il ciclone ha lambito Catania dove, al momento, non sembra si siano verificati danni di particolare rilievo. Diversa la situazione alle Terme dove numerosi alberi secolari sono caduti. Uno, in particolare, si è abbattuto su uno storico gazebo distruggendolo. Sto facendo fare una perizia”.

9.45. Riprende la conta dei danni ad Acireale. Secondo quanto affermato dal sindaco Roberto Barbagallo, la situazione sarebbe sotto controllo e i danni della seconda ondata di maltempo sarebbero di lieve entità: “La preoccupazione rimane, ma il peggio sembra essere passato – afferma a LivesiciliaCatania. E’ caduto qualche albero che stiamo provvedendo a rimuovere. Pare non ci siano grosse urgenze – prosegue – stiamo facendo il punto della situazione”. Barbagallo racconta come stanotte, in strada, non ci fosse anima viva. “C’è stata molta preoccupazione per il forte vento – dice – ma niente di allarmante”.

9.25 La protezione civile attende i report dai Comuni sulla conta dei danni.

9.15 Secondo la centrale operativa della Protezione Civile regionale l’ondata di maltempo si sta sensibilmente attenuando. L’occhio del ciclone si sta infatti dissolvendo verso est. Si continua a monitorare la situazione, ma l’allerta è passata da rossa ad arancione.

08:57 Su Acireale sono caduti 89mm di pioggia

08:55 Confermato il concerto di Emma ad Acireale. Ecco il comunicato ufficiale: “Partirà stasera (sabato 8 novembre) dal Palasport di Acireale il nuovo Tour di Emma, “Emma 3-0”. Confermati numerosi Pullman provenienti da tutta la Sicilia e coreografie da stadio organizzate dal fanclub ufficiale siciliano”.

08:28 Un albero si è abbattuto sulla strada che collega la tangenziale con l’aeroporto Fontanarossa (Foto Youreporter)

Albero sulla strada in direzione Aeroporto

8:10 Aeroporto Fontanarossa verso la normalità

07:25 Aeroporto di Catania, aggiornamento voli in ritardo

 

AZ AZ 01722 Roma Fiumicino 06:15 07:20 Ritardo
KL KL 03466
VY VY 06131 Roma Fiumicino 07:00 09:00 Ritardo
IB IB 05230
XM XM 05294 Milano Linate 07:05 07:35 Ritardo
AF AF 09707
FR FR 04855 Roma Fiumicino 07:15 07:40 Ritardo
COMPAGNIA N. VOLO PROVENIENZA SCHEDULATO STIMATO NOTE
KM KM 00640 Malta 06:50 06:57 Dirottato a Malta

06:35 Su Acireale Critica un video notturno

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06:30 La foto di uno degli allagamenti a San Giovanni La Punta di ieri sera allagamenti san giovanni la punta

06:15 Le centraline di Meteo Sicilia (CLICCA QUI) hanno registrato punte di 89 nodi di vento a Capomulini, già sferzata, ieri, da una violenta burrasca

06:00 Segnalazione su Fancity “Alberi nella carreggiata del sottopassaggio di s. Caterina, procedere con prudenza”.

Immagine notturna della Protezione Civile: il ciclone lambisce Catania (Clicca sull'immagine)

 

00.40. Una riunione per realizzare un piano di previsione e interventi per il rischio ciclone si è tenuta nella prefettura di Catania dove nel pomeriggio si è insediata una comitato permanente. Vi hanno partecipato, oltre ai vertici di Palazzo Minoriti, forze dell’ordine, vigili del fuoco e protezione civile. Tutti i sindaci della provincia sono stati allertati tramite le stazioni dei carabinieri del comando provinciale. Allertate anche sedi ‘sensibili’ come gli ospedali. Da Palazzo Minoriti si sottolinea che la situazione è costantemente seguita e che al momento non si segnalano eventi critici.

21:46 ECCO LE IMMAGINI IN DIRETTA DEL CICLONE

21.35. Intervento di Concetta Raia e Luisa Albanella (PD). Maltempo, solidarietà alle popolazioni colpite dal violento nubifragio, bene lo stato di calamità, ora gli aiuti siano immediati, un ringraziamento al presidente Crocetta. “Vogliamo esprimere la nostra vicinanza alle popolazioni colpite in queste ore dal violento nubifragio che si è abbattuto nelle zone dell’Acese, fortunatamente non ci sono state vittime, ma la nostra solidarietà va ai feriti, agli sfollati  e a tutti i cittadini che hanno subito ingenti danni alla propria abitazione. Per questo vogliamo ringraziare il presidente della Regione Rosario Crocetta per la sensibilità mostrata nell’aver immediatamente sostenuto la richiesta di dichiarazione di stato di calamità”. Lo dichiarano le parlamentari Luisa Albanella, Camera dei Deputati e Concetta Raia, Assemblea regionale siciliana, presenti questo pomeriggio al vertice straordinario convocato dal governatore Crocetta ad Acireale, il comune più colpito dall’ondata di maltempo. “È ora  necessario – aggiungono- che le procedure attraverso le quali la Regione  potrà fornire concreti aiuti ai cittadini vengano espletate in tempi rapidi. Non possiamo infatti permetterci di perdere tempo, tenendo conto, fra l’altro, che in questa difficilissima condizione di crisi, la maggior parte delle famiglie non potranno neppure anticipare qualche centinaio di euro per far fronte ai primi necessari interventi di manutenzione. I disagi saranno enormi, per quanto ci riguarda faremo la nostra parte perché Stato e Regione diano risposte immediate a questa emergenza”

20.45 – Rimarranno chiuse anche domani le scuole di Bronte. I bollettini meteo della Protezione civile annunciano ancora maltempo e così il vice sindaco, Nunzio Saitta, dopo essersi consultato con i tecnici della Protezione civile e con il comandante della Stazione carabinieri di Bronte, maresciallo Ignazio Buda, ha disposto la proroga della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado anche per domani sabato 8 novembre 2014.

 

20.07. AVVIATA PROCEDURA STATO DI CALAMITA’ Il Governo regionale ha formalmente avviato le procedure per determinare lo stato di calamità nelle zone colpite dalle avversità meteorologiche di mercoledì 5 novembre. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Rosario Crocetta, al termine della riunione straordinaria di Giunta convocata oggi pomeriggio nell’area C.O.M. di corso Italia ad Acireale. Il governo Crocetta ha risposto concretamente alla richiesta di aiuto del sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, il Comune siciliano che ha subito i maggiori danni in seguito alla tromba d’aria che ha investito la città. “Al momento ci hanno segnalato almeno 450 abitazioni danneggiate, intere famiglie hanno dovuto lasciare le loro case e il maltempo che continua ad abbattersi sulla zona aggrava la situazione. Ringrazio il presidente Crocetta e la giunta regionale, che oggi hanno dimostrato solidarietà alla popolazione, ma soprattutto hanno voluto dare il loro sostegno concreto,- ha detto il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo-. Quest’atto è indispensabile per cosentirci, qualora il Governo riconoscerà lo stato di calamità, di accedere alle risorse necessarie per risollevarci e ricostruire la città”. “E’ un territorio fortemente colpito, tante famiglie sono state colpite, ed è evidente che chi ha subito danni deve essere aiutato. Voglio rassicurare i cittadini, sarò con loro e ci sarà la solidarietà del Governo regionale, – ha dichiarato il presidente della Regione, Rosario Crocetta-. Fatta la dichiarazione di calamità naturale, chiederemo che ci sia anche una conseguente dichiarazione da parte dello Stato. Questo è il momento degli interventi urgenti a difesa dell’incolumità dei cittadini e dei territori, nel frattempo procediamo con il rilievo e la quantificazione dei danni. Poi interverremo con vari strumenti, il risarcimento innanzitutto e poi ci vorrà l’intervento del Governo nazionale per gli interventi e le eventuali agevolzioni fiscali”.

20.07. MISTERBIANCO. Attivata in Comune la sala operativa di Protezione Civile per l’allerta meteo in seguito alla formazione di un ciclone “Si raccomanda massima prudenza” Da questo pomeriggio è stata attivata nella sede municipale di via S. Antonio Abate la sala operativa del Coordinamento Comunale di Protezione Civile in seguito all’allerta lanciata dal Dipartimento nazionale e regionale per la formazione di un ciclone nel canale di Sicilia. La perturbazione seguendo una traiettoria verso le coste siciliane potrebbe interessare la fascia costiera delle province di Siracusa, Ragusa e Caltanissetta, con un possibile parziale coinvolgimento anche di quelle di Agrigento e Catania. L’intensità, sottolinea ancora la Protezione Civile, sarà variabile in funzione della traiettoria e della parte del ciclone che effettivamente impatterà al suolo. La tempesta è caratterizzata da venti violenti con intensità di uragano che provocano condizioni di mare proibitive e mareggiate lungo la costa di particolare gravità. Una volta toccata la terraferma, il ciclone tende a perdere forza. “Alla luce dell’allerta pervenutaci – tiene a precisare il vice Sindaco Marco Corsaro – raccomandiamo ai cittadini la massima prudenza cercando di limitare gli spostamenti se non strettamente necessari.” Sulla base delle previsioni che, ribadisce il Dipartimento, “restano incerte su traiettoria e tempi di evoluzione”, la protezione civile e la Regione hanno attivato il sistema nazionale per adottare tutte le misure preventive necessarie a ridurre il rischio. In particolare, si sta provvedendo ad interdire la viabilità costiera, interrompere tutte le attività all’aperto, garantire la sicurezza del traffico in porti e aeroporti e delle attività negli impianti industriali e delle reti di servizio. Sono inoltre state rafforzate le misure per l’eventuale risposta all’emergenza e, contemporaneamente, l’informazione alla popolazione.

19.15. LA NOTA DEL COMUNE DI RIPOSTO. “Permane lo stato di allerta nel territorio comunale di Riposto. Tra le 19 e le 22 di oggi 7 novembre è previsto un peggioramento delle condizioni atmosferiche e pertanto è sconsigliato utilizzare i mezzi privati – se non per necessità – per ragione di sicurezza. Il sindaco Enzo Caragliano, informa, inoltre, che, in considerazione dell’avviso regionale di Protezione civile e, visto il perdurare della perturbazione che potrebbe determinare pericoli per la pubblica incolumità con notevole disagio alla circolazione, si è ritenuto necessario prorogare a domani, 8 novembre 2014, l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Riposto. Rimane attiva l’istituzione del limite di velocità a 20 kmh in tutto il territorio comunale. Intanto in virtù dei danni rilevati a seguito dell’evento meteorologico del 4 novembre scorso, il sindaco Enzo Caragliano ha richiesto alla Regione lo stato di calamità. La decisione è stata assunta all’esito di un sopralluogo generale nel territorio comunale, nell’ambito del quale è stato appurato che nella zona di S.Margherita, a causa di forti raffiche di vento, sono stati rilevati danni nelle coperture di edifici privati e nei muri perimetrali della Strada 17 sui quali si sono abbattuti diversi alberi. Per lo stesso motivo è stata infatti chiusa al traffico la Strada 19. Ancora una volta in tutta la via Immacolata e fino alla via Colombo si è verificato l’allagamento della sede stradale con trascinamento di fango, sassi e detriti. Nel sottopassaggio viario di via La Torre è stata temporaneamente interrotta la viabilità e occorre provvedere alla pulizia delle caditoie intasate a causa del trasporto di materiale. Analogamente nel sottopasso di via Carbonaro e nella Strada 4, in prossimità del torrente Babbo, occorre intervenire per la rimozione dei detriti. Inoltre, la via La Torre ad est di via Mattarella e la strada provinciale via Toti, sono state interessate da danni al manto stradale”

 

18.47. Allagamenti a San Giovanni La Punta: auto bloccate sulla provinciale per Aci Bonaccorsi.

18.45. CALTAGIRONE. Il sindaco di Caltagirone comunica “a seguito delle comunicazioni che in questi minuti ci pervengono dalla protezione civile circa l’arrivo dell’uragano sulle coste siciliane, pur non essendoci in atto certezze circa la possibilità che lo stesso investa direttamente il nostro comune invitiamo tutti i cittadini ad evitare di percorrere le strade cittadine o comunque di rimanere fuori casa fra le ore 20 e le ore 22”

18.35. LA NOTA DEL COMUNE DI CATANIA: “Anche per la giornata di domani, sciole chiuse in via precauzionale”. A scopo precauzionale le scuole del territorio catanese saranno chiuse anche nella giornata di domani a causa delle notizie provenienti dalla Protezione civile che parlano di un’evoluzione in negativo delle condizioni del tempo sul territorio di Catania. Lo ha disposto il sindaco di Catania Enzo Bianco con un’ordinanza che prevede anche il divieto dicircolazione dei mezzi a due ruote fino alle 24 di domani. L’Ufficio della Protezione civile del Comune di Catania ha rivolto un invito alla popolazione a rimanere in casa e a non uscire se non in caso di assoluta necessità. L’Ufficio ha inoltre diffuso un numero di telefono, lo 095/484000, per segnalare eventuali emergenze”.

18.10 L’INTERVENTO DI ANTONIO DI GIOVANNI (ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE DI RIPOSTO): “A Riposto il più colpito è stato il quartiere Santa Margherita, alcune strade si sono allagate per problemi legati a criticità storiche. Stiamo verificando la possibilità che si siano danneggiati anche i pontili del primo bacino e proseguono i sopralluoghi per il censimento dei danni”.

Crocetta ad Aci Castello

18.00. CROCETTA ANCHE AD ACI CASTELLO. Un incontro, alla presenza del segretario generale della Regione Patrizia Monterosso, del dirigente generale della Protezione civile regionale Calogero Foti e del dirigente provinciale Giovanni Spampinato, del segretario generale dell’ente comunale Mario Trombetta, del capo di gabinetto del sindaco Albino Lucifora, dei dirigenti comunali della Protezione civile e delle manutenzioni, Adele Trainiti e Emilia Del Popolo Cristaldi, degli assessori e di alcuni consiglieri comunali, necessario soprattutto per far la conta dei danni subiti e programmare le azioni da intraprendere per la richiesta dello stato di calamità naturale. Nell’accogliere il presidente, il sindaco ha illustrato quanto accaduto in questi giorni ad Aci Castello a causa del maltempo che ha messo in ginocchio la viabilità, ma soprattutto numerose abitazioni private. Drago ha anche colto l’occasione per ricordare come Aci Castello sia un Comune che necessita urgenti e non procrastinabili opere per la mitigazione del rischio idrogeologico, rinnovando oltretutto la netta contrarietà dell’amministrazione comunale rispetto a nuove edificazioni su tutta la collina di Vampolieri (sia in territorio castellese che in quello catenoto), finchè non saranno realizzati tutti gli opportuni interventi. Al termine del vertice, su proposta dei funzionari comunali, è stato inoltre determinato che il Dipartimento regionale di Protezione civile avrà il compito di predisporre uno schema per la richiesta di risarcimento danni unico per tutti i comuni interessati.

18.00 NOTA DEL SINDACO DI ACIREALE: “Si informa la cittadinanza che stante la situazione meteorologica avversa per la quale si prevedono venti violenti con intensita’ di tempesta che possono determinare anche sulla costa mareggiate di particolare gravita’, a titolo precauzionale si invita la cittadinanza a  evitare la circolazione veicolare e pedonale lungo i litorali costieri ivi compreso i porti. Si consiglia di evitare spostamenti se non strettamente necessari sino al perdurare delle condizioni meteorologiche attuali”.

17.38. CROCETTA AD ACIREALE. L’incontro con la stampa è terminato. La giunta si è riunita per poter emanare la delibera con cui richiedere al Governo nazionale lo stato di calamità naturale.

17.30. Domani scuole chiuse a Giarre. Roberto Bonaccorsi, sindaco di Giarre, ha deciso di prorogare a domani, 8 novembre 2014, l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Giarre. Nella giornata di domani, 8 novembre 2014, verranno ultimati i sopralluoghi volti a certificare l’agibilità delle strutture.

Crocetta ad Acireale (Foto D. Gieri)

17.17. Crocetta è arrivato ad Acireale. GUARDA IL VIDEO Il presidente della Regione sottolinea l’importanza di “eseguire una stima dei danni” per poter le somme necessarie per gli interventi nei luoghi danneggiati dal violento nubifragio e dai venti. Incalzato dai giornalisti Rosario Crocetta evidenzia come “i media nazionali non hanno posto la giusta attenzione a quanto sta accadendo in Sicilia rispetto alle altre zone d’Italia colpite dal maltempo”.

17.00. PROTEZIONE CIVILE: “EVITARE LE ZONE COSTIERE” “Il Centro Funzionale Meteo della Sala operativa della Regione Siciliana ha segnalato la possibilità di un’evoluzione in negativo delle condizioni del tempo in serata e nella nottata sul territorio di Catania. Si temono forti raffiche di vento e significative mareggiate sulle zone costiere di tutta la Sicilia sudorientale. Secondo l’Ufficio Protezione civile del Comune di Catania occorre dunque che i cittadini evitino in particolare le zone costiere e i lungomari. L’Ufficio ha rivolto alla popolazione un invito a rimanere in casa e a non uscire se non in caso di assoluta necessità. La Polizia municipale con la Protezione civile e il supporto del Coordinamento comunale del volontariato sta già provvedendo ad attuare quanto previsto dai Piani di protezione civile. Si consiglia ai proprietari di imbarcazioni di metterle in sicurezza e di rafforzare gli ormeggi.

16.47. Giuseppe Torrisi, responsabile protezione civile di Acireale. “Massimo stato di allerta”. “Abbiamo completato la fase di ripristino dei servizi pubblici. Sono state rimosse tutte le cause di ostruzione, macerie, alberi pericolanti, pali per la pubblica illuminazione. Stiamo cercando di mettere in sicurezza le abitazioni private e quelli pubblici. Il teatro Maugeri si è allagato con la pioggia. Trenta uomini del personale di protezione civile stanno lavorando in stretta sinergia con numerose associazioni, arrivate anche dai comuni vicini. Nell’emergenza hanno lavorato 3 squadre dei Vigili del fuoco e il dipartimento regionale di Protezione Civile sta coordinando la fase dei sopralluoghi per il censimento dei danni. È in corso la verifica dell’agibilità di ogni singola abitazione. I costi. In via preventiva ci sono danni alle strutture pubbliche per diversi milioni di euro. I privati hanno presentato 700 istanze di verifica, si tratta di case private delle coperture, seriamente danneggiate. In questa prima fase si superano i 10 milioni di euro di danni”.

16.32. Comunicato urgente della protezione civile. POSSIBILE ARRIVO DI UN CICLONE SIMIL-TROPICALE.

16.31. Violento nubifragio ad Acireale. Strade allagate e disagi al traffico.

15.00. Il REPORT DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE. Alberi caduti o pericolanti, viale Kennedy sott’acqua, botole saltate e black out. È partita la lunga conta dei danni causati dalla violenta perturbazione che ha investito la provincia etnea e la città di Catania nella notte. E sono molti gli interventi effettuati, fino a ora, dagli uffici comunali della protezione civile. Tra questi, l’intervento salvavita nei confronti di un cittadino adranita, che vive con sistemi medicalizzati collegati all’elettricità e rimasto senza corrente. Immediato l’intervento di Vigili del fuoco e volontari per mettere a disposizione dell’uomo un gruppo elettrogeno. (LEGGI QUI)

14.33. CONTA DEI DANNI MISTERBIANCO. LA NOTA DEL COMUNE.  La giunta comunale, presieduta dal vice sindaco Marco Corsaro poiché il sindaco è fuori sede, è stata convocata d’urgenza stamani ed ha deliberato la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità in seguito ai danni provocati dalle avverse condizioni meteorologiche e della tromba d’aria che si è abbattuta sul territorio comunale provocando danni alle abitazioni. Sin dalle prime ore del mattino i volontari della protezione civile e gli operai della manutenzione sono intervenuti per eliminare situazioni di pericolo determinatesi anche lungo le strade comunali dove qualche palo dell’illuminazione pubblica è stato abbattuto e più alberi sradicati oltre ai danni ad alcune autovetture. In alcune abitazioni i tetti di copertura sono stati parzialmente divelti ma non sono stati segnalati danni alle persone. La delibera di Giunta, presieduta dal vice sindaco Marco Corsaro, con la quale si richiede il riconoscimento dello stato di calamità, dichiarata immediatamente esecutiva, è stata trasmessa al Presidente della Regione, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Al Ministero dell’Interno ed alla Prefettura di Catania. Nel corso della giornata proseguono gli accertamenti dei tecnici comunali nella zona colpita. (GUARDA LE FOTO)

13.48. CROCETTA A CATANIA.  “Mi sembrava doveroso, rispetto alla situazione che ha colpito soprattutto i comuni dell’Acese con la tromba d’aria, intervenire. Tra l’altro i prefetti, essendo stati coinvolti, ci permetteranno di avere un monitoraggio reale e attendibile di tutte le situazioni particolari che si sono verificate nel territorio siciliano”. Lo ha affermato il Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta a Catania parlando con i giornalisti prima di incontrare, nella sede della Regione, i prefetti dell’Isola. Il vertice, era inizialmente previsto a Palermo per l’emergenza discariche ma è stato poi spostato a Catania ed allargato anche ai danni provocati dal maltempo per fare un punto della situazione. “E’ chiaro – ha aggiunto Crocetta – che occorre intervenire urgentemente su questo e noi pensiamo già che nella giunta di Acireale di oggi pomeriggio sarà possibile fare richiesta per lo stato di calamità naturale”.

Una delle zone colpite di Misterbianco

13.38. Tromba d’aria a Misterbianco. Il sindaco Nino Di Guardo e la giunta comunale hanno deliberato di chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale.

12.56. Il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania Giuseppe Verme spiega come è stata affrontata l’emergenza maltempo di questi giorni GUARDA IL VIDEO

12.44. ACI CATENA. Il racconto di una residente: “E’ stata una notte da incubo”. IL SERVIZIO DI MARIA BELLA

12.26. DANNI ALLA ZONA INDUSTRIALE, VICINANZA ON. FORZESE. “Le avverse condizioni metereologiche che hanno colpito il nostro territorio, hanno causato gravi danni anche alla Zona Industriale di Catania. Sono vicino ai piccoli artigiani che si trovano in difficoltà anche a causa di questa grave situazione di crisi: non siete soli”, dichiara l’On. Marco Forzese, deputato all’Ars, in merito ai danni causati dal maltempo che ha colpito Catania. “Secondo alcune segnalazioni, la Zona Industrale si trova allo stato attuale allagata, a causa delle infiltrazioni d’acqua nei capannoni. Mi chiedo, allora: non bastavano tasse e contributi imposti a questo comparto nel mese di Novembre? Chiedo la conta dei danni per l’industria, auspicando un miglioramento della situazione in futuro.”

12.25. APPELLO DEL SINDACO DI ACIREALE E ANNUNCIO DOMANI SCUOLE CHIUSE. Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, invita tutti i cittadini che hanno subito danni a causa del maltempo, che continua ad imperversare sul territorio, a rivolgersi all’area C.O.M. di corso Italia o a contattare i seguenti numeri Uffici Protezione Civile: 095 895616; 095 895622; 3204357014, 320 4357009 Sindaco: 329 3545400. Squadre di volontari sono disponibili per aiutare tutti. Il sindaco comunica inoltre che anche domani tutte le scuole del territorio comunale resteranno chiuse.

12.24. ACIREALE. NOTA DEL SINDACO: Oggi pomeriggio il presidente della Regione, Rosario Crocetta, sarà in visita ad Acireale, devastata dalla tromba d’aria che mercoledì ha investito la città. Il presidente Crocetta ha risposto alle richiesta di aiuto del sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, e ha convocato per oggi alle 16.00 nell’area C.O.M. di corso Italia una Giunta straordinaria per decretare lo stato di emergenza. I cittadini colpiti dalla calamità sono invitati a partecipare.

Una foto del sopralluogo

12.19. SOPRALLUOGO PARLAMENTARE AD ACIREALE. Nella mattinata odierna, una delegazione parlamentare di Forza Italia composta dal deputato alla Camera Basilio Catanoso, dal coordinatore regionale di F.I. Vincenzo Gibiino, dal capogruppo all’Ars Marco Falcone, dal deputato Ars Alfio Papale e dall’eurodeputato Salvo Pogliese, ha svolto un sopralluogo ad Acireale, nelle aree devastate dalla tromba d’aria di mercoledì. La delegazione, accompagnata dal gruppo consiliare Fi – Antonio Pio Castro, Stefano Pennisi, Francesco D’Ambra, Milly Grasso, Valentina Pulvirenti – oltre che da alcuni dirigenti locali di F.I., ha incontrato numerosi cittadini danneggiati dall’evento atmosferico, raccogliendo testimonianze e attese. Si ricorda che all’Ars il capogruppo on.Falcone ha già presentato una interrogazione chiedendo l’attivazione dello stato di calamità naturale, mentre in sede nazionale l’on. Catanoso ha già chiesto al Governo una accelerazione nelle procedure di riconoscimento dello stato di calamità, mettendosi a disposizione delle autorità locali. Anche l’europalamentare Salvo Pogliese interverrà a Bruxelles al fine di dirottare, ove e come possibile, le giuste attenzioni verso una emergenza che interessa l’intera Acireale, sia nella parte pubblica che privata.

Un tetto danneggiato ad Aci Catena (foto di M. Bella)

12.12. ACI CATENA. Danni anche in Via Vittorio Emanuele e via Cubisia, e inoltre nella zona del Cimitero (a cura di Maria Bella)

12.08. ACI CATENA. Il vicesindaco Giovanni Grasso: “Chiederemo lo stato di calamità naturale”. Il sindaco Ascenzio Maesano al momento si trova a Catania al Genio Civile e in Prefettura per illustrare la situazione dei danni. (a cura di Maria Bella)

11.31. Da Catania, il racconto dei proprietari della casa sventrata ad Ognina. (LEGGI QUI)

Un particolare di un tetto divelto (Foto M. Bella)

11.29. ACI CATENA, LA CONTA DEI DANNI. Da un primo censimento le zone maggiormente colpite sono San Lucia, San Giacomo, zona Loco e Pigno, Santa Maria del Sangue, via Libertà e via delle Olimpiadi e via Petralia. (LEGGI QUI)

11.13. Danneggiati alcuni ristoranti di Capomulini, frazione marinara di Acireale. IL VIDEO

10.59. Una tromba d’aria ha colpito la notte scorsa l’abitato di Misterbianco (Catania) causando danni ad abitazioni ed autovetture in Via Verga. E’ volato via il tetto di due case e sono stati danneggiati un campo sportivo privato e sono stati abbattuti alcuni pali della luce. Non vi sarebbero feriti. (ANSA)

Una lavatrice è stata travolta dal vento (Da Aci Catena, foto M. Bella)

10.58 Danni, sempre ad abitazioni ed automobili, sono stati anche causati da violente raffiche di vento che intorno alle 3 del mattino si sono abbattute ad Aci Catena. La notte scorsa la pioggia è caduta sulla provincia di Catania, accompagnata da raffiche di vento. Ad Acireale, centro maggiormente colpito dalla tromba d’aria di mercoledì scorso il locale distaccamento dei Vigili del Fuoco la notte scorsa ha effettuato una decina di interventi per muri pericolanti ed allagamenti e per soccorrere automobilisti in panne. Oggi è allerta meteo oggi in quasi tutta la Sicilia. Nella parte Orientale da ieri sera c’è stato un peggioramento delle condizioni meteo, con rovesci nel Catanese, Ennese, Ragusano e Siracusano. Durante la notte forti raffiche di vento hanno interessato il capoluogo etneo, dove la pioggia continua a cadere dalla notte scorsa. Anche oggi scuole chiuse a Catania, Acireale, Aci Castello, San Giovanni La Punta, Bronte, Caltagirone e Siracusa. Oggi pomeriggio la giunta regionale si riunirà ad Acireale, centro dove una tromba d’aria mercoledì scorso ha causato ingenti danni, per decretare lo stato di emergenza per il maltempo che ha colpito in questi giorni la Sicilia.(ANSA).

10.57. Ancora il Comandante dei Vigili del Fuoco Verme: “Sono impegnati sommozzatori, mezzi speciali di movimento terra e anche il nucleo cinofilo. In totale abbiamo effettuato 250 interventi, con 320 persone impegnate e 50 automezzi in servizio”.

10.55. Il comandante dei Vigili del Fuoco Verme: “Su Acireale ancora interventi per fronteggiare i danni della tromba d’aria. E’ importante la messa in sicurezza dei luoghi pubblici”:

10.53. Sono 50 in totale gli interventi dei Vigili del Fuoco di Catania. Verificihe di parti strutturali pericolanti degli edifici, rami divelti dal vento e allagamenti. Le zone più colpite sono Misterbianco, a Catania il viale Mario Rapisardi e la zona industriale. Il comandante Verme: “Continua l’attività dei Vigili del Fuoco, tutte le squadre sono impegnate, ancora numerosi interventi in corso”.

10.30 – Tre voli che dovevano atterrare a Trapani e Catania sono stati dirottati ieri sera a Palermo per le cattive condizioni meteo. Il primo è stato un Ryanair Genova-Trapani dirottato sullo scalo Falcone Borsellino. Stessa sorte per il Genova-Catania della compagnia spagnola Volotea. Il terzo volo dirottato da Catania a Palermo è quelle proveniente da Bergamo della Ryanair. (ANSA)

9:30 Capomulini, il mare in burrasca ha danneggiato alcuni ristoranti. (tra poco video)

9:00 Mare in burrasca sulla costa catanese

07:50 Il comunicato del Comune di Aci Catena: “Nella mattinata di oggi e per tutta la giornata continuerà a piovere, si raccomanda la massima prudenza e di uscire da casa solo per necessità. Chiunque avesse subito danni a seguito del passaggio della tromba d’aria comunichi con l’ufficio 095 804758 oppure 3295937008“.

7.30 Scatta la conta dei danni ad Aci Catena per la violenta tromba d’aria che ha colpito numerose abitazioni

Una delle abitazioni colpite dalla Tromba d'aria

6.50 Tromba d’aria nella notte ad Aci Catena. Intervenuti i vigili del fuoco in molte abitazioni

Copertura della cucina divelta dalla tromba d'aria. Foto Ivano Patti/facebook

6.36 Avviso meteorologico nazionale PERSISTONO PER LE PROSSIME 12-18 ORE TEMPORALI INTENSI SU CALABRIA, SICILIA, BASILICATA E PUGLIA; -PERSISTONO PER LE PROSSIME 06-10 ORE VENTI DI BURRASCA O BURRASCA FORTE DAI QUADRANTI MERIDIONALI SU SICILIA ORIENTALE, PUGLIA, BASILICATA E CALABRIA CON MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE; -PERSISTONO PER LE PROSSIME 06-12 ORE MARI DA MOLTO AGITATI A GROSSI LO JONIO, IL MEDIO ED IL BASSO ADRIATICO. C.N.M.C.A.

6:30 Università e scuole chiuse a Catania e provincia. Il Rettore Giacomo Pignataro ha confermato gli esami di abilitazione per i giovani laureati che vogliono abilitarsi all’insegnamento. Centinaia di persone provenienti dalla Sicilia. LEGGI

6:00 Ss 114, km 78 , albero in strada

00:20 Il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo: “Situazione sotto controllo”

00:10 ACIREALE Fiumi in piena VIDEO Acireale fiume in piena

00:05 Forti piogge su Maletto e Randazzo

23:50 Santa Venerina, pioggia battente e forte vento

23:41 Il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, dichiara: “Siamo molto preoccupati, stiamo andando a visionare il torrente Platani, abbiamo ricevuto segnalazioni, i vigili del fuoco sono in azione per un allagamento”. Collaborazione Daniela Gieri

23:22 Acireale, forte vento e pioggia, tra poco video.

“Sul territorio acese -aveva comunicato il sindaco Barbagallo poco dopo le 20:00 – sono previste precipitazioni intense e venti di burrasca e la popolazione è invitata ad attenersi alle norme di comportamento suggerite dal Piano di Protezione Civile in caso di piogge intense:

ALLONTANARSI REPENTINAMENTE DAI LOCALI SEMINTERRATI E COMUNQUE ESPOSTI AD ALLAGAMENTI;

EVITARE DI PERCORRERE STRADE SEGNALATE DA RISCHIO DI ALLAGAMENTO E COMUNQUE FUORI DAI PREFERENZIALI PERCORSI D’ACQUA, CADITOIE E PENDII;

PORSI AL RIPARO IN ZONE PROTETTE;

RISPETTARE I VARCHI PREDISPOSTI CON TRANSENNE DAL COMUNE PER LA LIMITAZIONE O INIBIZIONE AGLI ACCESSI ALL’AREA;

ATTENERSI E RISPETTARE LE ORDINANZE SINDACALI

IN CASO DI VENTO FORTE NON STARE SOTTO LE STRUTTURE PRECARIE E I TETTI SOPRATTUTTO SE DANNEGGIATE”.

23:00 Pioggia intensa a Santa Maria La Stella – Acireale. Nessun danno

22.40 Pioggia battente a Mascalucia

22:00 BENZINAIO MIRACOLATO: VIDEO LIVE CLICCA QUI

21:50 Segnalati disservizi nel sistema di alimentazione elettrica dell’ospedale di Biancavilla

21:30 Aci Sant’Antonio, pioggia battente e forte vento.

21:25 Pioggia battente a Catania, nessun danno al momento.

21:10 Si segnalano Black out elettrici a Biancavilla e Adrano

21:00 I Vigili del Fuoco sono intervenuti a Giarre per fronteggiare diversi allagamenti dei piani seminterrati delle abitazioni.

LA CRONACA DELLA GIORNATA (a cura di Laura Distefano)

20.55. I Comuni coinvolti dall’emergenza maltempo sono in stato d’allerta e sono in stretto contatto con la sala operativa della Protezione Civile.

19.43. DOMANI CROCETTA AD ACIREALE. Domani, venerdì 7 novembre, alle 16.00 il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha convocato una Giunta straordinaria all’area C.O.M. di corso Italia ad Acireale per decretare lo stato di emergenza.

19.25.ARTICOLO 4: ” BENE GIUNTA AD ACIREALE”  “La decisione del Presidente della regione di riunire la giunta di governo ad acireale domani pomeriggio è un importante segnale di attenzione nei confronti dei territori devastati dal maltempo delle ultime 48 ore”. Lo dicono i deputati catanesi di Articolo 4 Valeria Sudano, Luca Sammartino e Pippo Nicotra. “Occorre intervenire subito in soccorso delle popolazioni e delle attività che hanno subito ingenti danni, attraverso la dichiarazione dello stato di calamità e con tutti gli strumenti che la legge consente”. “Quanto sta accadendo in queste ore – aggiungono i deputati di Articolo 4 – deve indurci in ulteriori riflessioni. E’ necessario avviare interventi strutturali e infrastrutturali per mettere in sicurezza il nostro territorio dal rischio idrogeologico al quale è troppo esposto soprattutto a causa dei repentini cambiamenti climatici ai quali assistiamo sempre più frequentemente. Da un lato occorrono interventi di prevenzione ordinaria e straordinaria nel brevissimo termine e dall’altro – concludono – interventi infrastrutturali mirati nel medio e lungo termine”.

La riunione di Protezione civile a Bronte

18.56. SCUOLE CHIUSE DOMANI A BRONTE. I bollettini della Protezione civile annunciano ancora meteo da codice rosso ed il Comune di Bronte ha confermato anche per domani la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.La giornata oggi è iniziata per tutti con grande preoccupazione. A Bronte, infatti, non solo le scuole sono rimaste chiuse, ma è stato anche annullato il mercato settimanale del giovedì per evitare assembramenti di persone in piazza San Giuseppe. Il vice sindaco Nunzio Saittà e l’assessore Biagio Petralia, insieme all’ufficio di Protezione civile del Comune, hanno effettuato diversi sopralluoghi, facendo ripulire le caditoie delle strade più importanti. Alla fine alle 14 e 30, più o meno alla stessa ora prevista negli “alert” della Protezione civile, il cielo si è realmente oscurato ed il vento ha sferzato con violenza una pioggia fitta ed insistente. Fortunatamente, però, tuoni e fulmini sono durati poco. Dopo quasi 30 minuti il temporale ha perso potenza, facendo saltare solo qualche tombino. Nessun danno quindi. Secondo previsioni però l’ondata di maltempo durerà fino a domani, ed allora Saitta, ha convocato un vertice di Protezione civile, assieme al geometra del Comune Angelo Spitaleri, al comandante della Polizia municipale, Gaetano Pecorino ed al comandante della Stazione dei carabinieri maresciallo Ignazio Buda. Alla fine decisione unanime: scuole chiuse anche domani. “I comunicati della Protezione civile – afferma Saitta – ci impongono di rimanere in allerta. Prudente chiudere le scuole ancora un giorno”.

18.24. SCUOLE CHIUSE DOMANI A MISTERBIANCO. Il sindaco Nino Di Guardo ha disposto la chiusura precauzionale di tutte le scuole del territorio. “Abbiamo allertato i nostri uffici della Protezione civile – ha dichiarato il sindaco Di Guardo – al fine di tutelare la pubblica incolumità, disponendo la chiusura delle scuole.” Contemporaneamente sono stati avvisati i dirigenti scolastici, la Prefettura ed il Provveditorato agli Studi di Catania e la regione Siciliana.

18.00. 200 SEGNALAZIONI AD ACIREALE E 8 SFOLLATI. Sono ormai 200 le segnalazioni di danni già protocollate nel C.O.C. (Centro operativo comunale) di Acireale, allestito nei locali della Protezione Civile e otto le persone che al momento hanno presentato richiesta di alloggio. Le squadre composte dai dirigenti degli Uffici tecnici comunali, dalle ditte fiduciarie del Comune e dagli operai della Senesi, coadiuvate dai Vigili del Fuoco, dai volontari della Protezione Civile, dalla Polizia Municipale e da tanti cittadini offertisi spontaneamente, stanno continuando a ripulire la città dai detriti. In ausilio sono arrivati stamattina uomini e mezzi dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania. Il territorio è stato costantemente pattugliato da tutte le Forze dell’ordine cittadine. Si continuerà a lavorare anche nella notte grazie alle torri faro messe a disposizione dal Dipartimento regionale della Protezione Civile. Domani, come disposto ieri da apposita ordinanza sindacale, le scuole e gli uffici pubblici non adibiti a servizi essenziali o ad assistenza sanitaria resteranno chiusi.

17.59. ACIREALE, STATO DI ALLERTA FINO ALLE 24 DI DOMANI. Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, informa la cittadinanza che l’ultimo bollettino della Protezione Civile conferma lo stato di allerta fino alle 24.00 di domani, venerdì 7 novembre. Sul territorio acese sono previsti precipitazioni intense e venti di burrasca.

17.57. SCUOLE CHIUSE A CALTAGIRONE. Vacanze forzate per gli studenti di Caltagirone a causa dell’allarme meteo che, secondo i bollettini della Protezione civile, si protrarrà sino all’intera giornata di domani. Il sindaco Nicola Bonanno, “per tutelare la sicurezza pubblica limitando gli spostamenti di persone e veicoli nel territorio”, ha disposto per venerdì 7 novembre la chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado.

17.51. CROCETTA DOMANI ANCHE AD ACI CASTELLO. La nota di Drago: “Ringrazio il presidente della Regione Rosario Crocetta per la solidarietà dimostrata nei confronti del territorio castellese nel corso di una telefonata che ho appena ricevuto. Il presidente, mi ha assicurato che domani pomeriggio sarà presente ad Aci Castello e ha subito attivato il dirigente generale della Protezione civile regionale Calogero Foti che ha voluto conoscere l’entità dei danni accertati, sul territorio castellese, dal responsabile del servizio comunale di Protezione civile, Adele Trainiti. A seguito di ciò è stato stabilito che, al fine di effettuare un’eventuale stima dei danni, i privati che hanno subito danneggiamenti dovranno produrre in tempi brevi apposita documentazione fotografica all’ufficio comunale di Protezione civile. Infine ho da poco firmato l’ordinanza per la proroga dello stato di allerta meteo con codice “rosso”, dovuto ad avverse condizioni meteoriche previste per il 7 Novembre 2014 dalle ore 00.00 alle ore 24.00, che invita la cittadinanza ad adottare le opportune cautele. In considerazione di ciò sia gli istituti scolastici presenti sul territorio comunale, che il cimitero, rimarranno chiusi. Ricordo altresì che sin da questa mattina è stato attivato il Centro Operativo Comunale (C. O. C.), presso l’Ufficio Tecnico di via Firenze n° 118, al quale ci si può rivolgere in caso di necessità contattando i numeri telefonici 095 7373515 o 320 4339686.”

17.26. INTERVIENE Il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Giorgia Meloni. “Vicinanza e piena solidarietà ai feriti e all’intera popolazione di Acireale, che ieri ha vissuto momenti drammatici causati da una violenta tromba d’aria che ha provocato ingenti danni ad abitazioni, attività commerciali e opere pubbliche ed artistiche. Una città in ginocchio dopo questa catastrofe naturale che non può e non deve essere abbandonata a se stessa: ci sono famiglie che hanno perso tutto e che attendono il sostegno delle Istituzioni. Il Governo intervenga tempestivamente con misure adeguate che tengano conto del dramma vissuto dalla comunità cittadina”.

17.23. A Paternò scuole e parchi chiusi anche domani. Interdetti al pubblico anche gli impianti sportivi comunali. A causa della persistente criticità delle condizioni meteorologiche, il sindaco di Paternò ha emesso un’altra ordinanza con la quale viene prolungata la chiusura delle scuole, di ogni ordine e grado, e dei parchi pubblici, anche per la giornata di domani, 07 novembre 2014. Prevista sempre per domani, in via cautelativa, anche la chiusura al pubblico degli impianti sportivi comunali. La decisione a seguito del nuovo bollettino diramato dalla Protezione Civile, con il quale è stata lanciata una nuova allerta meteo, che interesserà la Sicilia orientale dalle ore 24 di stasera, fino alla mezzanotte di domani, 07 novembre. Secondo gli esperti si prevede un peggioramento delle condizioni, in modo particolare, dalle ore 18.00 di questo pomeriggio all’alba di domattina. “Visto il permanere di condizioni meteo instabili, ci sembra opportuno prolungare l’ordinanza di ieri– afferma l’assessore alla Protezione Civile, Alessandro Cavallaro -. La chiusura di scuole e altri luoghi pubblici è una precauzione necessaria alla sicurezza di tutti i cittadini, in quanto non è possibile prevedere in anticipo l’entità delle precipitazioni, che potrebbero distribuirsi nel corso di tutta la giornata, oppure riversarsi in un breve lasso tempo, rischiando di creare situazioni di rischio, come avvenuto in altri comuni della Sicilia Orientale. Raccomando ancora una volta ai cittadini di prestare la massima attenzione, anche nelle le prossime ore – conclude l’assessore”.

 

 

17.00. Scuole chiuse domani anche a Gravina di Catania. Lo ha disposto l’amministrazione comunale attraverso un’ordinanza.

16.59. SCUOLE CHIUSE DOMANI A SAN GREGORIO. Lo dispone un ordinanza del sindaco Carmelo Corsaro. “Il sindaco di san Gregorio, Carmelo Corsaro, con ordinanza n. 21 del 6 novembre ha predisposto la chiusura delle scuole private e pubbliche di ogni ordine e grado ricadenti nel territorio di San Gregorio a partire dalle ore 00,00 alle ore 24 del 7 novembre, al fine di limitare gli spostamenti di persone e veicoli sul territorio, così da non pregiudicare, in caso di forti e intense piogge la pubblica e privata incolumità.”

16.50. DOMANI SCUOLE CHIUSE A CATANIA. Anche nella giornata di domani le scuole del territorio catanese saranno chiuse a scopo precauzionale a causa dell’allerta meteo, con codice rosso, diffusa dalla Protezione civile con il bollettino delle 16,30. Lo ha deciso il sindaco di Catania Enzo Bianco dopo una consultazione con gli esperti della Protezione civile. Nell’ordinanza si dispone anche il divieto di circolazione dei mezzi a due ruote, che non potranno dunque circolare fino alle 24 di domani. L’Ufficio dellaProtezione civile del Comune di Catania ha rivolto un invito alla popolazione a rimanere in casa e a non uscire se non in caso di assoluta necessità in particolare stasera e domani mattina, quando sono previsti rovesci di forte intensità. L’Ufficio ha inoltre diffuso un numero di telefono, lo 095/484000, per segnalare eventuali emergenze.

15.55. SCUOLE CHIUSE A RIPOSTO. Il sindaco, attraverso un’ordinanza, ha disposto la chiusura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, nel territorio comunale, anche per la giornata di domani venerdi 7 novembre 2014. Nella medesima ordinanza sindacale si è reso opportuno istituire anche il limite di velocità a 20 kmh per limitare le problematiche attinenti alla circolazione.

Sopralluogo del sindaco Caragliano

15.50. CONTA DEI DANNI A RIPOSTO. Questa mattina approfittando della tregua della pioggia, il sindaco Enzo Caragliano ha preso parte ad una serie di ricognizioni, attivando le squadre dell’ufficio manutenzioni per effettuare alcuni lavori in urgenza di messa in sicurezza; innanzitutto la rimozione di detriti e fango presenti in alcune strade del territorio. In contrada Margherita, invece, dove i danni materiali sono stati consistenti, il sindaco che ha partecipato ad un duplice sopralluogo tecnico, ha disposto la messa in sicurezza di una recinzione che si è abbattuta sulla strada 17. In mattinata si è proceduto alla rimozione di una decina di alberi abbattuti dalla coda della tromba d’aria di ieri mattina, mentre è stato deciso, per ragioni di sicurezza, di limitare il traffico veicolare sulla strada 17, nel tratto compreso tra la Strada 19 e la SS114.

15.30. Danni all’agricoltura. Si registrano soprattutto danni ai limoneti e agli aranceti delle campagne acesi. Confagricoltura chiede di fare in fretta e di chiedere lo stato di calamità, per non mettere in ginocchio centinaia di produttori catanesi. La nota di Confagricoltura.

14.45. Scuole chiuse a Biancavilla. La nota del sindaco Glorioso: “Rimarranno chiuse anche domani, venerdì 7 novembre, le scuole di ogni ordine e grado di Biancavilla, in via del tutto precauzionale, in seguito al bollettino di allerta meteo diramato dalla Protezione Civile.Pomeriggio è stata disposta la chiusura degli Uffici comunali per il consueto rientro pomeridiano che verrà recuperato lunedì prossimo”.

14.30. Scuole chiuse anche domani a Mineo. A darne notizia è il sindaco Aloisi

14.01. INTERVENTO DEL DEPUTATO ANTHONY BARBAGALLO (PD) “La decisione del Presidente Crocetta di convocare la giunta regionale, domani ad Acireale è il segno tangibile dell’attenzione del Governo per la città messa in ginocchio da una tromba d’aria”.  “È importante far sentire la vicinanza ai cittadini – sottolinea Barbagallo  – che  chiedono di non essere lasciati soli.  La convocazione della giunta e la conseguente dichiarazione dello stato di calamità sono un primo passo, poi, – continua – bisognerà pensare ad interventi urgenti a sostegno degli sfollati a causa delle abitazioni dichiarate inagibili e di quanti hanno subito danneggiamenti. Sono personalmente vicino alla città ed al tutto territorio così pesantemente colpito dall’ondata di maltempo”.

 

La riunione operativa di oggi (FOTO GIERI)

14.00. RIUNIONE OPERATIVA AD ACIREALE Questa mattina, negli uffici della protezione civile, è stato il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo (LEGGI QUI) a illustrare quali saranno le azioni dell’amministrazione per, da una parte evitare che il maltempo di queste ore aggravi una situazione già critica e, dall’altro, a ringraziare tutti quelli che, nella giornata di ieri, si sono messi a disposizione per tamponare i danni e soccorrere gli abitanti spaventati. Barbagallo ha parlato di “danni enormi”. Abbiamo attivato subito il C.O.C., qui negli Uffici di Protezione Civile in corso Italia, e già sono arrivate circa 150 segnalazioni di danni e il numero cresce di ora in ora. Gli sfollati sono ancora cinque e stiamo provvedendo ad assisterli, trovando loro ricovero nelle strutture sanitarie”. I feriti sono circa una trentina i feriti, per fortuna nessuno è grave. LE FOTO DELLE VERIFICHE

13.35. SCUOLE CHIUSE ANCHE DOMANI A SAN GIOVANNI LA PUNTA: Considerato e preso atto di quanto comunicato dalla Prefettura di Catania e dalla Protezione civile, e nella previsione di un’intensificazione del quadro meteorologico rappresentato, si avvisa la cittadinanza che con provvedimento del Sindaco Andrea Messina è stata prolungata la chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado del territorio di San Giovanni La Punta a partire delle ore 24 del 6 novembre sino alle ore 24 di venerdì 7. Si consiglia alla cittadinanza di limitare gli spostamenti veicolari, in particolar modo con ciclomotori e motocicli, solo per i casi di estrema necessità.

13.13. ACIREALE, Il REPORT DEI VIGILI DEL FUOCO. Al momento, ad Acireale (CT), sono stati espletati quasi 40 interventi di soccorso e verifica e, circa 140 rimangono ancora da espletare. GUARDA LE RIPRESE AEREE  – VEDI LE FOTO

12.10. La giunta Crocetta domani si riunirà per deliberare lo stato di calamità per il maltempo che ha colpito la Sicilia orientale, in particolare Acireale e l’hinterland danneggiati da una violenta tromba d’aria. Prima della riunione il governatore, assieme al sindaco di Acireale, faranno visita ai cittadini costretti ad abbandonare le proprie abitazioni, scoperchiate dal vento. “Stamattina ho parlato al telefono con alcuni sindaci delle città più colpite – dice Crocetta – per esprimere la mia solidarietà. Avrei voluto recarmi in quelle zone già oggi, ma sono stato costretto a rimanere a Roma per problemi allo scalo di Fiumicino, dovuti proprio al maltempo”. Crocetta attende a ore la relazione della Protezione civile, incaricata ieri di valutare i danni, e ha spostato da Palermo a Catania il vertice con le Prefetture, in programma sempre domani, inizialmente previsto per l’emergenza discariche e ora allargato anche ai danni provocati dal maltempo per fare un punto della situazione.

12.01. L’allarme meteo di queste ore coinvolge anche Caltagirone, dove, però, la mattinata sta trascorrendo nella normalità. Nel pomeriggio è atteso un temporale. “Si raccomanda di usare la massima prudenza – sottolinea il sindaco Nicola Bonanno – specie durante il pomeriggio e in serata, limitando il più possibile le uscite”. “Da ieri sera, insieme alla Protezione civile comunale – informa l’assessore Egidio Sinatra – stiamo monitorando costantemente la situazione grazie anche a costanti contatti con la Protezione civile regionale. Pur non prevedendo situazioni di particolare emergenza, invitiamo i  cittadini ad adottare tutte le cautele del caso”.

11.50. INTERVENTO DELL’EURODEPUTATO DI FORZA ITALIA SALVO POGLIESE. “Sollecito interventi immediati del Governo regionale, con la dichiarazione dello stato di calamità, e di quello di Roma che diano pronto sostegno alla città di Acireale e alle zone limitrofe duramente colpite dalla violenza del maltempo. Soprattutto ad Acireale la conta dei danni è pesantissima, occorrono mezzi ed uomini per riportare la situazione nella normalità e dare alloggio ai cittadini le cui case sono divenute inagibili.”

10.51. CONTINUA LA CONTA DEI DANNI. Prosegue nel Catanese la conta dei danni provocati ieri dalla tromba d’aria che ha colpito la zona di Ognina e la vicina Acireale, e da un piccolo ciclone che ha interessato la zona di Via Dusmet, nel capoluogo etneo provocando ingenti danni ad automobili, abitazioni e strutture e provocando il ferimento, in maniera lieve, di quattro persone. Stamane su Catania il cielo è nuvoloso e piove leggermente a tratti ma le previsioni parlano di “rovesci di forte intensità, raffiche di vento e burrasca che dovrebbero intensificarsi nella seconda parte della giornata, fino a notte”. Tra le strutture danneggiate ieri il centro fitness Virgin Activ di Catania. Ad Acireale i danni maggiori. (GUARDA LE FOTO)

10.20. NEL POMERIGGIO VENTI SUPERIORI AI 60km/h. L’INTERVISTA ALL’ESPERTO. LUIGI PASOTTI, SIAS CATANIA. “In questo momento siamo nella fase iniziale della perturbazione. La situazione si sta evolvendo verso la formazione di un ciclone afromediterraneo, da non confondere – precisa Pasotti – con un uragano. Il periodo più instabile si avrà a partire dal pomeriggio di oggi, con forti venti e piogge di notevole intenzità. La fase più intensa è prevista nella notte, i venti supereranno i sessanta km/h. C’è da sottolineare che la perturbazione si sta spostando anche verso le zone interne della provincia etnea, fino a questo momento non colpite dal maltempo. La situazione andrà a migliorare domani mattina, anche se ci sarà un brusco calo delle temperature. Qualche pioggia in serata e sabato, domenica ci sarà un rialzo della pressione e le temperature saranno oltre la media stagionale, con massime che toccheranno i 22 gradi”. Pasotti chiarisce la posizione per le trombe d’aria: “Non sono prevedibili, ma nel pomeriggio si creeranno quelle condizioni che potrebbero favorirne la formazione”.

10.06. BOLLINO ROSSO PER LA SICILIA ORIENTALE. Il bollettino della protezione civile: Sulla base delle precipitazioni previste e in atto è stata valutata criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato per la Sicilia orientale. È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, in particolare, la criticità rossa indica la possibilità di: estese frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; possibili attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, anche profonde e di grandi dimensioni; possibile caduta massi. Ingenti ed estesi danni a edifici e centri abitati, infrastrutture, beni e servizi, sia prossimi sia distanti dai corsi d’acqua, o coinvolti da frane o da colate rapide. Grave pericolo per la pubblica incolumità.

via Etnea

10.01. Via Etnea a Catania, diverse zone transennate. Per sicurezza restano ancora transennate alcune aree del centro storico dove ieri si sono registrate le cadute di tegole e calcinacci. Nella foto un tratto di via Etnea di fronte alla Prefettura di Catania.

9.52. Conta dei danni anche a Catania, tra i privati. Gli scatti interni (CLICCA QUI) mostrano tetti divelti e danneggiamenti per migliaia di euro in diversi esercizi commerciali della zona di Ognina. Anche alcune inferriate di ferro sono state letteralmente piegate dalla forza del vento di ieri mattina. In corso anche le verifiche da parte dei tecnici comunali. A Catania scuole chiuse.

9.45. Ad Acireale per tutta la notte si sono susseguite le verifiche strutturali per gli edifici danneggiati. Inoltre, anche grazie all’aiuto dei volontari, sono state ripulite le strade da calcinacci e tronchi d’albero.

7.30. ACIREALE. Il sindaco Barbagallo ha convocato una conferenza stampa per fare il punto sui danni e gli interventi in città.

COPRIFUOCO DAL POMERIGGIO. Il Comune di Catania ha disposto il divieto di circolazione dei mezzi a due ruote. No a moto e bici quindi domani nelle strade catanesi. Il bollettino diramato ieri pomeriggio dalla protezione civile parla di allerta meteo con codice rosso. Ieri era codice arancione. Per questo motivo la Protezione Civile invita la cittadinanza a rimanere a casa per tutto il giorno, soprattutto a partire dal pomeriggio orario in cui è previsto un peggioramento delle condizioni atmosferiche. Dunque barricati in casa e uscire solo in caso di estrema necessità. Si prevede domani mattina un assalto ai supermercati per rifornire le dispense per almeno due giorni.

FORTI RAFFICHE DI VENTO. Le previsioni parlano di forti raffiche di vento, di rovesci di forte intensità, di venti di burrasca che dovrebbero intensificarsi nella seconda parte della giornata, fino a notte. I danni ieri a Catania sono stati ingenti: le zone più colpite quelle di Ognina e del centro storico. La tromba d’aria ha scoperchiato il tetto della palestra Virgin e della concessionaria d’auto di via Messina. Migliaia di euro i danni.

SCUOLE CHIUSE. Il codice rosso dell’allerta meteo diramata dalla protezione civile ha portato molti sindaci a disporre l’ordinanza di chiusura delle scuole per la giornata di oggi. Secondo giorno per Aci Castello. Primo giorno per Acireale, Aci Catena, Catania, Paternò, Belpasso, Misterbianco, Mascalucia, San Giovanni La Punta e Riposto. Anche il rettore Pignataro ha stabilito la sospensione delle lezioni per oggi e domanì.

SFOLLATI AD ACIREALE. Sono una decina gli sfollati che hanno trascorso la notte fuori casa ad Acireale. Sono stati ospiti di parenti o hanno usufruito del supporto del Comune, che già ieri pomeriggio ha predisposto un piano di accoglienza per chi ha visto danneggiata e resa inagibile la propria abitazione. Roberto Barbagallo, ieri sera, ha lanciato un appello alla cittadinanza affinché usino la massima cautela in queste ore di allerta meteo. (LEGGI)

STATO DI CALAMITA’. Il Presidente della Regione Rosario Crocetta ha assicurato che già domani proclamerà lo stato di calamità per le zone colpite dal maltempo, tra queste in particolare la città di Acireale dove si sono registrati i maggiori danni. La conferma è arrivata dal deputato regionale acese dell’Udc Nicola D’Agostino che ha avuto garanzie direttamente dal governatore. Anche Aci Castello, ha fatto sapere il sindaco Filippo Drago, è pronta a chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale.

 

Attivata in Comune la sala operativa

di Protezione Civile per l’allerta meteo in seguito alla formazione di un ciclone 

“Si raccomanda massima prudenza”

Da questo pomeriggio è stata attivata nella sede municipale di via S. Antonio Abate la sala operativa del Coordinamento Comunale di Protezione Civile in seguito all’allerta lanciata dal Dipartimento nazionale e regionale per la formazione di un ciclone nel canale di Sicilia.

La perturbazione seguendo una traiettoria verso le coste siciliane potrebbe interessare la fascia costiera delle province di Siracusa, Ragusa e Caltanissetta, con un possibile parziale coinvolgimento anche di quelle di Agrigento e Catania.

L’intensità, sottolinea ancora la Protezione Civile, sarà variabile in funzione della traiettoria e della parte del ciclone che effettivamente impatterà al suolo. La tempesta è caratterizzata da venti violenti con intensità di uragano che provocano condizioni di mare proibitive e mareggiate lungo la costa di particolare gravità.

Una volta toccata la terraferma, il ciclone tende a perdere forza.

“Alla luce dell’allerta pervenutaci – tiene a precisare il vice Sindaco Marco Corsaro – raccomandiamo ai cittadini la massima prudenza cercando di limitare gli spostamenti se non strettamente necessari.”

Sulla base delle previsioni che, ribadisce il Dipartimento, “restano incerte su traiettoria e tempi di evoluzione”, la protezione civile e la Regione hanno attivato il sistema nazionale per adottare tutte le misure preventive necessarie a ridurre il rischio. In particolare, si sta provvedendo ad interdire la viabilità costiera, interrompere tutte le attività all’aperto, garantire la sicurezza del traffico in porti e
aeroporti e delle attività negli impianti industriali e delle reti di servizio. Sono inoltre state rafforzate le misure per l’eventuale risposta all’emergenza e, contemporaneamente, l’informazione alla popolazione.


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