PALERMO – Il titolare che non ti aspetti, nella difesa che nessuno sembra più riuscire a battere. Da quando Thiago Cionek ha preso posto nel terzetto difensivo del Palermo, i gol subiti da Sorrentino sono zero. E le chance di salvezza dei rosa sono aumentate al punto di presentarsi all’ultimo turno di campionato davanti al Carpi: “Noi però eravamo consapevoli delle difficoltà di questo finale di stagione – esordisce l’ex Modena in sala stampa – la squadra ha comunque dimostrato di avere dei valori importanti. Sono contento di essere stato chiamato in causa, abbiamo conquistato dei punti importantissimi e adesso speriamo di chiudere bene la stagione. La squadra ha dimostrato di saper lottare, il campionato però non è ancora concluso”.
Bisogna ben tenere in mente che restano novanta minuti da giocarsi tra le mura amiche, e poco conta che gli avversari siano già retrocessi. Il centrale polacco si attende un Verona pronto a dar battaglia, anche per zittire le voci di questi ultimi giorni: “Daremo tutto contro il Verona, vogliamo vincere e festeggiare la salvezza. Sarà una partita difficile, d’altronde, perchè contro la Juventus la squadra di Delneri ha disputato una buonissima partita”. Sarà importante anche la spinta del pubblico, che potrà tornare a gremire il “Renzo Barbera” dopo quanto accaduto nel match casalingo con la Lazio: ““Per noi i tifosi sono importantissimi, spero di vedere uno stadio pieno domenica”.
Tifosi e squadra uniti nuovamente verso la salvezza, l’obiettivo del Palermo per quest’ultima di campionato è quella di ritrovare il feeling col pubblico, dopo averlo trovato con l’allenatore: “Io darò sempre il massimo con questa maglia per dare la possibilità al tecnico di schierarmi – prosegue Cionek -. L’unica maniera per uscire fuori da questa situazione era restare uniti. Il nostro primo obiettivo era quello di conquistare la salvezza il prima possibile. Ho fatto tre anni di B, un anno ho fatto i play-off e uno i play-out. Sono comunque esperienze, ma la Serie A è un’altra storia. Senza grinta e personalità non ottieni risultati, nei momenti di difficoltà questa squadra ha saputo reagire”. E la reazione, per il Palermo, è arrivata in un momento su tutti: “La partita contro il Frosinone”.
Cionek adesso si gioca tutto in novanta minuti. La permanenza in Serie A, la conferma col Palermo e un posto nella nazionale polacca per l’Europeo. Dopo essere stato escluso dalle ultime convocazioni, il centrale spera di poter rientrare tra i ventitré che partiranno in Francia: ” Il mio unico obiettivo è fare bene col Palermo – conclude il difensore – dopodiché pensare a guadagnarmi la convocazione in nazionale. Nelle ultime convocazioni ci sono sempre stato, tranne nell’ultima perché non ho mai giocato”. Adesso però Cionek ha trovato il suo spazio, e poco importa il modulo adottato dai vari tecnici avuti in stagione: “Ho giocato sia a quattro che a tre, negli anni ho guadagnato un po’ di elasticità sul piano tattico”.