PALERMO – “È un onore per l’Amministrazione comunale poter conferire questa onorificenza ad un uomo che si è battuto e impegnato con coraggio e determinazione per il conseguimento della pace e per l’affermazione dei diritti. Palermo è città multiculturale e città della pace, perché qui vivono insieme persone appartenenti a diverse religioni ed etnie. E non può esserci una pace vera se non siamo in grado di accogliere i migranti e coloro che non scelgono dove nascere, ma che hanno il diritto di scegliere dove sopravvivere. Per questo motivo ho voluto consegnare ad un uomo della pace la Carta di Palermo, che prevede l’abolizione del permesso di soggiorno, perché il diritto alla mobilità è inalienabile”.
E’ quanto ha affermato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che oggi pomeriggio a Villa Niscemi, ha conferito la cittadinanza onoraria della città di Palermo a Prem Rawat, ambasciatore internazionale di “Pledge to Peace”, la dichiarazione di intenti di Bruxelles per la promozione del valore della pace, quale premessa necessaria per l’affermazione del benessere, della centralità e della dignità della persona. Al termine della cerimonia, a cui hanno partecipato, tra gli altri, anche il vice-sindaco Emilio Arcuri e il presidente della Consulta delle Culture, Adham Darawsha, il primo cittadino del capoluogo siciliano ha consegnato a Prem Rawat la Carta di Palermo, sulla mobilità umana, approvata lo scorso marzo al termine del convegno internazionale “Io sono persona, dalla migrazione come sofferenza alla mobilità come diritto”.