“Rifiuti, class action| contro Rap e Comune”

PALERMO – “Sto lavorando ad un’azione collettiva da intraprendere nei confronti del Comune di Palermo e della Rap, per garantire il corretto svolgimento dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti in città”. Lo annuncia il consigliere della Settima Circoscrizione, Eduardo De Filippis. “Il D.lgs. 198/2009 – spiega De Filippis – prevede infatti che gli utenti dei servizi pubblici possano agire nei confronti della Pubblica Amministrazione e dei concessionari, per violazione degli standard qualitativi ed economici e per l’omesso esercizio dei poteri di vigilanza controllo e sanzionatori. E’ un diritto di tutti i cittadini – prosegue De Filippis – chiedere che venga garantita la corretta erogazione dei servizi di pulizia e raccolta dei rifiuti”. Iniziativa che però, sottolinea De Filippis, non avrà alcuna finalità risarcitoria: “Lo scopo di questa iniziativa non sarà quello di ottenere un risarcimento economico, bensì quello di assicurare ai cittadini l’effettivo e qualitativamente valido svolgimento dei servizi”. “Per ottenere ciò – continua De Filippis – prima dell’azione legale vera e propria, proponibile innanzi al Tar, la legge impone di diffidare ad adempiere gli enti coinvolti, entro un termine di 90 giorni dal ricevimento della diffida. Successivamente, se trascorso il termine di 90 giorni, l’amministrazione o il concessionario non avrà provveduto, o lo avrà fatto solo parzialmente, ad eliminare la situazione denunciata, verrà prsentata un’azione collettiva giurisdizionale innanzi al Tar”. “Per portare avanti questa iniziativa – conclude De Filippis – nei prossimi giorni costituiremo un comitato civico cittadino”.