Claudia Koll testimonial | del calendario 2009 - Live Sicilia

Claudia Koll testimonial | del calendario 2009

Parco dei Nebrodi
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L’attrice Claudia Koll sarà la testimonial del Calendario 2009 del Parco dei Nebrodi. In questi giorni posa con i bambini del parco nei luoghi più suggestivi dell’area protetta siciliana.

E’ stato reso noto, stamane, nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno preso parte il Commissario del Parco Antonio Ceraolo, il direttore dell’Ente, Massimo Geraci e Claudia Koll. “Questo calendario – dice l’attrice – benedirà il Parco. La natura è bellissima e si fonde in un abbraccio spirituale, lungo sentieri cosparsi da foglie rosse animati dalla semplicità dei fanciulli”. L’Ente Parco devolverà all’associazione “Le opere del Padre”, fondata nel 2005 dall’attrice, un contributo per la costruzione di un centro di accoglienza per i diversamente abili nel Burundi.
“Abbiamo deciso di promuoverci attraverso un messaggio sotto il profilo sociale, i protagonisti – spiega il Commissario dell’Ente Antonio Ceraolo – sono i giovani, affinché si possano fare portatori delle meraviglie di quest’area protetta, nel suo XV anniversario dalla nascita. La presentazione avverrà a metà dicembre”. Dietro l’obiettivo dei dodici scatti Gino Fabio, fotografo naturalista e funzionario del Parco.


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Commenti

    Questo è un altro pazzo che va fermato immediatamente

    purtroppo a pagarne le conseguenze di questo conflitto, non sono i politici che l’hanno determinata, ma il popolo ********dopo la caduta del Muro di Berlino (1989) i leader dei maggiori paesi della Nato avevano promesso a Mosca che l’Alleanza atlantica non sarebbe avanzata verso Est «neppure di un centimetro». Una promessa smentita dai fatti, visto che da allora ben 14 paesi sono passati dall’ex impero sovietico all’alleanza militare atlantica. Da qui le contromosse di Putin, infine la dura linea diplomatica con cui ha ribattuto alle minacce di sanzioni da parte di Usa ed Ue: Mosca è stata imbrogliata e palesemente ingannata

    Questo è un delinquente a piede libero. Spero che in questa occasione l’Europa faccia l’Europa .caso contrario è meglio ritornare a guardarsi ognuno i propri interessi

    ma secondo te l’europa è stata mai unita? o Germania, Francia e tutti gli altri hanno guardato solo i propri interessi.

    Cercare di estendere la Nato fino ai Paesi dell’ex Urss è stato sbagliato, andava trovata una via diplomatica, certo fa rabbia questa guerra con distruzioni e vittime innocenti, non voglio giustificare L’URSS, ma Vi ricordate che successe a parti invertite quando a Cuba l’Unione Sovietica stava puntando i suoi missili contro gli Stati Uniti?
    La soluzione ideale sarebbe stata che la Nato rinuncia alle basi in Ucraina, il processo d’integrazione europea non può prevedere una rapida integrazione ucraina. E la Russia rinuncia a invadere l’Ucraina e sottometterla al diktat russo, bastava veramente poco rinunciare ad un allargamento NATO e questa guerra si sarebbe evitata.

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