GINEVRA – I cambiamenti climatici producono effetti su larga scala, non solo rispetto ambiente, ma anche sulla salute degli uomini. Siccità, cicloni, inondazioni influiscono sul nascere di epidemie e sull’aggravarsi di malattie diffuse tra le popolazioni colpite. Strumento efficace per la prevenzione del rischio, potrebbe essere l’Atlante del clima e della salute, presentato a Ginevra, frutto della collaborazione fra l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e l’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO).
Un vero e proprio atlante, con mappe e tabelle che rivelano il legame tra salute e clima. Uno strumento per prevedere l’insorgenza, l’intensità e la durata delle epidemie. Casi come il Bangladesh, in cui il numero dei morti per i cicloni si è abbattuto da 500.000 a 3000 nel 2007 per aver usufruito dei sistemi di allarme rapido, dimostrano come la collaborazione tra i servizi meteorologici, d’emergenza e sanitari possa salvare delle vite. Il clima ha un impatto profondo sulla vita, i servizi climatici possono avere un impatto profondo nel migliorare queste vite. Si stima che il surriscaldamento globale comporterà un aumento dei costi sanitari di circa 3 miliardi di euro ogni anno fino 2030.