19 Settembre 2023, 08:01
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Il Consiglio dei Ministri è tornato al lavoro. Tra i nuovi disegni di legge c’è quello sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del codice della strada, con le nuove strette su guidatori ubriachi, drogati e distratti dal telefono.
Il disegno di legge, con il via libera ottenuto nella giornata di ieri, 18 settembre, potrà cominciare a ottobre il suo iter parlamentare. Le novità riguardano soprattutto la guida in stato di ebbrezza e dopo l’assunzione di stupefacenti, con un inasprimento delle pene per i recidivi.
Stop per chi al volante si distrae con il cellulare: il ddl prevede il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e una sanzione fino a 1.697 euro. In caso di recidiva la multa arriverà fino a 2.588 euro, la sospensione può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti. Patente sospesa anche per chi è trovato a guidare contromano o passa col rosso.
Nel nuovo ddl spunta l’ipotesi di usare accertamenti da remoto per multare chi non dà la precedenza a pedoni e ciclisti, chi parcheggia negli stalli riservati a mezzi pubblici, polizia, vigili del fuoco, servizi di soccorso, veicoli elettrici e carico-scarico. La Conferenza Unificata ha poi chiesto e ottenuto di aumentare le sanzioni in alcune casistiche, come la sosta nei parcheggi per i disabili, con multe da 330 a 990 euro e nelle corsie o fermate degli autobus, con sanzioni da 165 a 660 euro.
Stretta anche per chi viene trovato alla guida in stato di ebrezza. Chi è già stato condannato e viene trovato di nuovo con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite e dovrà rinnovare la patente con una nuova visita medica. Per lui le pene per guida in stato di ebrezza sono aumentate di un terzo e gli è proibito circolare senza aver installato sulla sua macchia, e a sue spese l’alcolock, il dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.
Chi viene trovato alla guida drogato, invece, non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test perché scatti la revoca della patente e la sospensione di tre anni.
Ci saranno delle tutele maggiori per i ciclisti. Gli automobilisti dovranno mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta. Per chi possiede un monopattino, invece, sarà necessario attivare l’assicurazione, avere una targa e indossare il casco. Chi circola senza i documenti subirà una multa che oscillerà tra i 100 e i 400 euro. Obbligatori anche gli indicatori luminosi di direzione e freno, pena una sanzione tra i 200 e gli 800 euro.
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19 Settembre 2023, 08:01