Ore di terrore per il direttore dell’ufficio postale di San Nicola l’Arena, frazione di Trabia. L’uomo è stato sequestrato stamattina intorno alle 7,30 da due banditi mentre si trovava nel garage attiguo alla sua abitazione in via Altofonte a Palermo. Giovanni Di Fresco di 45 anni è stato costretto a salire in macchina dei malviventi fino a San Nicola, dove i banditi si sono fatti aprire l’ufficio postale, portando via il denaro. Al dirigente postale era stato detto che i suoi familiari erano tenuti in ostaggio da altri complici e che sarebbero stati lasciati solo dopo la rapina. Ma non era vero. I banditi hanno aspettato l’arrivo del portavalori, minacciando con una pistola i metronotte e gli impiegati dell’ufficio, senza mai perdere la calma, come hanno raccontato i testimoni ai carabinieri che stanno eseguendo controlli nella borgata marinara e nell’hinterland, dove sono ancora in corso posti di blocco.
Nell’auto con il direttore dell’ufficio postale, è salito uno dei rapinatori, mentre l’altro li seguiva da vicino a bordo di una motocicletta. All’altezza di Villabate, i due banditi si sono dati il cambio. Il bottino ammonta a circa 50mila euro. Solo a colpo terminato, dopo essere stato liberato, il direttore ha dato l’allarme e ha contattato la moglie scoprendo che non era stata sequestrata e che si trovava a Palermo nei pressi del Teatro Massimo, a Palermo.