La Sicilia sarà rappresentata nel consiglio nazionale di Ali Autonomie, l’associazione di comuni e di enti locali nata nel 1916, alla quale aderiscono circa 1025 Comuni Italiani, 3 Città metropolitane, 20 Province, 1 Regione. Nel corso del XIX Congresso Nazionale di Ali autonomie, che si è svolto a Pisa e che ha confermato Matteo Ricci presidente nazionale, sono stati infatti eletti Francesco Cacciatore presidente regionale e sindaco di S. Stefano Quisquina, Domenico Venuti, sindaco di Salemi, Ignazio Puglisi, sindaco di Piedimonte Etneo, Giuseppe Lupo, consigliere comunale di Palermo , Sara Sindoni consigliera comunale di Randazzo e Gandolfo Libbrizzi, sindaco di Polizzi Generosa.
Molteplici i temi affrontati nella due giorni di lavori che ha visto confrontarsi sindaci e amministratori locali su importanti tematiche quali il Pnrr, l’autonomia differenziata, la riforma del Tuel, le importanti questioni legate alla gestione dei flussi migratori e all’accoglienza sui territori, l’Agenda 2030 e le politiche locali legate alla sostenibilità.
I soliti sindacalisti. Sono i primi ad erodere soldi pubblici, sanno solo piangere e chiedere. Ma non hanno mai prodotto PIL.
Tranquilli adesso arriveranno miliardi a gogo da mamma Europa.
Per la fesseria di spostare i tributi locali a giugno. Singolarmente non erano grandi cifre ma avrebbero sostenuto i Comuni. Poi a giugno, come si pagherà tutto in una volta?