Recuperato. Mauricio Pinilla nel corso della seduta d’allenamento pomeridiana del Palermo ha lavorato con il resto dei compagni ed è quindi a disposizione di Rossi per la partita di domenica sera contro la Roma. Pinilla si era infortunato il 10 novembre scorso durante la gara che i rosanero giocarono a San Siro contro il Milan. Per il cileno distrazione muscolare alla coscia sinistra. Oggi dopo un duro lavoro di riatletizzazione, Pinilla è tornato in gruppo e quindi arruolabile per domenica. Adesso toccherà a Rossi decidere se schierarlo o no in Palermo-Roma. Problemi di abbondanza per il tecnico rosanero che dovrà assegnare una maglia a tre candidati: Miccoli, Maccarone e appunto Pinilla.
Sulla trequarti saranno confermati Pastore ed Ilicic. A centrocampo conferma anche per il trio Bacinovic, Migliaccio, Nocerino. Tutto ok anche in difesa con Cassani, Munoz, Bovo e Balzaretti. Oggi pomeriggio ha intensificato il lavoro di riatletizzazione anche Hernandez, che sarà a disposizione a partire dalla prossima settimana. Passiamo alla Roma. Durante il penultimo allenamento della Roma a Trigoria, prima della partenza per Palermo, Ranieri ha fatto le prove generali della squadra. Il tecnico giallorosso ha diviso la rosa in due gruppi organizzando una partitella attacco contro difesa. Da una parte Menez alle spalle di Totti e Borriello, dall’altra un quartetto di difesa con Cassetti e Riise terzini e Juan e Mexes centrali.
Con Nicolas Burdisso squalificato sembra infatti scontata la presenza del francese al centro della difesa. Appare recuperato anche Cassetti dopo la botta rimediata contro il Bayern Monaco in Champions. Non dovrebbe riservare sorprese l’assetto offensivo. Mirko Vucinic ha infatti disputato quasi un’intera partita martedì sera contro i bavaresi e per una questione di turnover dovrebbe rifiatare contro i rosanero. Il centrocampo inoltre, dovrebbe essere composto da “capitan futuro” De Rossi, insieme a Pizarro che quindi riprende il suo posto in cabina di regia e dall’ex rosanero Fabio Simplicio. Il brasiliano ha infatti qualche chance in più di Greco – un po’ in sovraccarico di fatica dopo le cinque partite di fila giocate da titolare – e soprattutto di Brighi, in evidente difficoltà contro i biancorossi bavaresi in Champions League. Domani mattina la seduta di rifinitura toglierà a Ranieri i residui dubbi.