PALERMO – “La norma sui pensionamenti per i regionali, approvata ieri in commissione Bilancio dell’Ars, ricalca in linea di principio i contenuti della legge nazionale 135 del 7 agosto 2012. I requisiti minimi per richiedere la pensione dal 2014 al 2017 sono 61 anni di età anagrafica e 35 anni di anzianità contributiva e la somma di questi due voci dovrà risultare pari a 97. Dunque per andare in pensione i dipendenti dovranno avere 62 anni di età e 35 di contributi o in alternativa 61 anni di età e 36 di anzianità di servizio”.
Lo precisa all’ANSA l’assessore per la Funzione pubblica e Autonomie locali Patrizia Valenti, a proposito della norma su riduzione di organica e prepensionamenti anticipati, che ieri ha avuto l’ok della commissione Bilancio dell’Ars. Dalla sua introduzione l’assessorato stima un risparmio di spesa previsto pari a 42 milioni di euro. “La norma costituisce un importante elemento di razionalizzazione della spesa – prosegue Valenti – perché grazie a questi prepensionamenti viene ridotta la pianta organica, ottenendo risparmi significativi”.