CATANIA – Una settimana fa avevano promesso che in assenza di risposte avrebbero incominciato ad alzare la voce. E così questa mattina sono scesi in piazza i cento vincitori, sulla carta, del concorso pubblico che li vedrebbe assunti come autisti all’AMT. “Da troppo tempo – aveva commentato il portavoce Giuseppe Cottone a LiveSiciliaCatania – siamo in attesa dell’ effettiva assunzione visto che tra 8 mesi quella graduatoria non avrà più valore”.
Oggi sono arrivate le risposte attese. Da una parte quella del sindaco etneo Raffaele Stancanelli che, questa mattina, ha ricevuto una delegazione dei vincitori del concorso ai quali ha assicurato la propria collaborazione, aggiungendo che “l’organico dell’ azienda verrà incrementato soltanto dalla graduatoria e che quindi non sussiste il rischio di eventuali scavalcamenti da parte di terzi”.
Altra risposta e rassicurazione quella ricevuta dal presidente dell’AMT Roberto Sanfilippo che ha incontrato in piazza gli aspiranti autisti, giustificando i ritardi delle assunzioni dovute a delle norme regionali e nazionali le quali imporrebbero all’azienda dei blocchi sulle assunzioni. E sulla validità della graduatoria Sanfilippo ha replicato: “Tra 8 mesi scade l’obbligo di assunzione da parte dell’ AMT, ma non la possibilità di farlo, abbiamo una carenza di organico, quindi oltre che dovere è nostra necessità assumere nuovi autisti”.