PALERMO – L’ex senatore del Pd Nino Papania è stato condannato a un anno di carcere per voto di scambio. Otto mesi ciascuno sono stati inflitti dal Tribunale di Trapani a Leonardo e Giuseppe De Blasi, padre e figlio, Giovanni Renda e Leonardo Vicari.
Assolti due ex collaboratori di Papania, Francesco Massimiliano Ciccia e Giuseppe Filippo Di Gaetano, e l’imprenditore Davide Bartolomeo Piccichè (erano difesi dagli avvocati Nino Caleca, Salvatore Di Giorgi, Roberto Mangano, Tiziana Pugliesi e Vito Di Graziano). Secondo l’accusa, Papania avrebbe promesso somme di denaro in cambio di voti in favore di un candidato a sindaco di Alcamo promettendo in cambio posti di lavoro.
Si tratta dell’ultimo troncone giudiziario scaturito dall’inchiesta della procura di Trapani sulle elezioni amministrative del 2012.