PALERMO – Cambia ancora una volta la geografia di Sala delle Lapidi. Fa il suo debutto, infatti, il gruppo “Avanti Insieme” composto da cinque consiglieri comunali, ovvero dalla fusione di quello che rimane del Mov139 e di Palermo 2022, le liste civiche del sindaco Orlando che hanno superato lo sbarramento alle ultime elezioni.
Una mossa quasi obbligata per chi ha deciso di restare civico e di non confluire né in Italia Viva, né nel Partito Democratico. La nuova formazione, composta da Paolo Caracausi, Valentina Chinnici, Massimo Giaconia, dal presidente del consiglio Totò Orlando e Toni Sala, sarà la più numerosa dell’Aula ma con una connotazione ben diversa da quella immaginata, in un primo momento, dal Professore e dal vice Fabio Giambrone.
Avanti Insieme, infatti, non comprende né Giulio Cusumano, vicino a Carlo Calenda, nè Claudio Volante che guarda con interesse all’esperienza del governo Musumeci: un’esclusione voluta proprio dai cinque orlandiani, anche alla luce delle riunioni assai agitate delle scorse settimane alla presenza del sindaco.
“In un panorama politico incerto e in continuo mutamento, noi restiamo coerenti al progetto civico condiviso tre anni fa, consapevoli però che, per proseguire davvero il cambiamento della città rendendolo definitivo, bisogna rispondere con l’impegno quotidiano ai troppi problemi ancora irrisolti”, dicono i consiglieri. Il ruolo di capogruppo dovrebbe andare a Valentina Chinnici, ma c’è molta curiosità sul futuro del nuovo soggetto che, forte dei suoi numeri, potrebbe rivelarsi determinante nelle dinamiche d’Aula e di maggioranza.