Convento di Santa Maria del Gesù, al via la messa in sicurezza - Live Sicilia

Convento di Santa Maria del Gesù, al via la messa in sicurezza

Definiti gli interventi dopo un sopralluogo dell'assessore al Centro storico Carta con la Soprintendenza e i vigili del fuoco
PALERMO
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PALERMO – Avviata la messa in sicurezza della Chiesa di Santa Maria del Gesù devastata dall’incendio del 25 luglio. Nei giorni scorsi è stata effettuata una valutazione degli ingenti danni, alla presenza del Padre Superiore del Convento, Fra Vincenzo Bruccoleri, da parte dei tecnici dell’Ufficio Centro Storico del Comune di Palermo, della Soprintendenza ai beni culturali e ambientali di Palermo e del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Immediatamente, su disposizione della Soprintendente Selima Giuliano, e dell’Assessore comunale al centro storico, Maurizio Carta, il 28 luglio è stata eseguita, a cura dell’Ufficio Centro Storico, la chiusura di tutti gli accessi alla Chiesa, al fine di evitare danni a persone e di tutelare le opere d’arte in essa ancora conservate, utilizzando l’appalto in corso di manutenzione dei beni monumentali vincolati, quale pronto intervento urgente, concordando con i tecnici della Soprintendenza e dei vigili del fuoco, presenti sul posto, le modalità più adeguate.

Il sopralluogo e gli interventi immediatamente operativi

Il giorno 2 agosto, quindi, si è svolto un sopralluogo operativo al termine del quale sono stati definiti i seguenti interventi immediatamente operativi:

  • il Comune di Palermo, attraverso le risorse di pronto intervento e le professionalità dell’Impresa Damiga a disposizione dell’Ufficio Centro Storico, procederà alla realizzazione delle coperture provvisionali, con lastre in lamiera grecata e opportuno sistema di smaltimento (grondaie e pluviali), a protezione della chiesa e della corsia sovrastante l’ambulacro settentrionale del chiostro, ove sono crollate le coperture in coppi; nonché alla incastellatura e protezione di tutte le parti che saranno oggetto di prossimo restauro.
  • La Soprintendenza attuerà un idoneo servizio per la rimozione e smaltimento dei residui del crollo nell’ambito della Chiesa, comprese le attività scientifiche di rilievo, catalogazione, recupero e conservazione dei frammenti artistici ai fini del successivo restauro, utilizzando anche il proprio personale per l’attività di supervisione e controllo tecnico-scientifico di tutte le attività ulteriori da metter in campo.
  • I vigili del Fuoco procederanno preliminarmente al puntellamento della porzione residua del solaio in cemento con travi metalliche soprastante il nartece, per consentire le attività e lavorazioni successive in sicurezza al piano terra; inoltre, procederanno alla rimozione delle altre parti di strutture a rischio caduta ancora pendenti dalle murature d’ambito, nonché alla rimozione e smontaggio delle campane sul muro d’attico meridionale e alla messa in sicurezza dell’angolo lesionato della struttura muraria.

Un lavoro di squadra

Tutte le attività saranno condotte in maniera congiunta e condivisa dall’Ufficio Centro Storico del Comune di Palermo, che ne curerà il coordinamento, dalla Soprintendenza ai beni culturali e ambientali di Palermo e dal Comando dei Vigili del Fuoco di Palermo, assicurando la massima sinergia e celerità dell’intervento in modo da mettere in sicurezza al più presto la Chiesa in attesa di procedere al successivo restauro, che dovrà essere condotto con la massima cura e diligenza, a seguito del reperimento dei necessari fondi.

L’assessore al Centro storico: una priorità per l’amministrazione

“La messa in sicurezza e il restauro della Chiesa di Santa Maria del Gesù – dichiara l’Assessore Carta – sono una priorità dell’Amministrazione Comunale, proprietaria del bene, e di tutti i soggetti coinvolti per restituire alla comunità del quartiere, alla città e al mondo intero un bene prezioso e di altissimo valore storico-artistico e devozionale. Per questo, con il sindaco Lagalla, si è immediatamente messa a frutto la generosa disponibilità del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, che attraverso il Comandante Sergio Inzerillo, hanno subito manifestato la disponibilità di un intervento di alta professionalità mettendo a disposizione dell’iniziativa capacità tecniche indispensabili e risorse umane di altissima qualità. La Soprintendenza è un presidio di qualità indispensabile e che garantisce le necessarie competenze e responsabilità decisionali. L’Ufficio Centro Storico è anch’esso un presidio costante e indispensabile della città per la conservazione e valorizzazione del cospicuo patrimonio monumentale di Palermo e, ancora una volta, agisce con tempestività e qualità a salvaguardia dei beni più preziosi non solo dal punto di vista culturale, ma anche sociale”.


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