Cosmi “vede” il sogno playoff: |“Siamo nella storia del Trapani" - Live Sicilia

Cosmi “vede” il sogno playoff: |“Siamo nella storia del Trapani”

La gioia del tecnico dopo il successo ottenuto in casa dell’Avellino. Adesso è caccia ai record.

calcio - serie b
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AVELLINO – E chi lo ferma più, questo Trapani? Ormai nessuno riesce più a trovare aggettivi, alla settima vittoria consecutiva della squadra di mister Cosmi. Persino lui, che di imprese in carriera ne ha compiute tante, vede davanti a sé il capolavoro di una vita: “Stiamo vivendo quello che raramente capita nel calcio – ammette il tecnico granata in sala stampa -, la nostra è una favola. Ho sempre avuto tanta fiducia in questo gruppo e certe arrabbiature erano dovute al fatto che i ragazzi si accontentavano. Poi è cambiato qualcosa, è cambiata la mentalità, e i nuovi hanno fatto la differenza”. Su tutti, quel Bruno Petkovic che anche stasera si è mostrato decisivo: “Bisogna fargli un plauso – prosegue Cosmi – era impensabile addirittura che partisse, poi avete visto cosa ha combinato in campo. Se si hanno giocatori capaci di soffrire, c’è poco da dire. Non ho aggettivi per questo gruppo”.

La vittoria di Avellino, adesso, va archiviata subito. Poco conta se il Trapani è reduce da sette successi di fila, adesso bisogna concentrarsi sul big match della prossima giornata. Al “Provinciale” arriva un Cesena rilanciato dopo la vittoria con la capolista Crotone, un ostacolo che per i granata potrebbe essere il più ostico verso l’accesso ai playoff: “Questo turno ci impone di pensare direttamente alla partita di sabato”, taglia corto Cosmi, che lancia poi un messaggio a tutto il pubblico trapanese: “Mi piacerebbe che domattina all’allenamento ci siano i tifosi a preparare con noi la partita col Cesena. Voglio una presenza di incoraggiamento, non un ringraziamento”.

La marcia, intanto, prosegue anche in trasferta. Lì dove ad inizio stagione il Trapani faticava, ma dove ora si ottengono solamente soddisfazioni: “Io però preferisco giocare in casa, onestamente, ma oggi chi ci affronta va incontro a grosse difficoltà. Sia in casa che fuori. Ci sono momenti del campionato in cui, se le cose vanno nel verso giusto, si mette il pilota automatico”. L’unico appunto che il tecnico granata sottolinea è, ovviamente, il consueto calo di tensione nel finale: “Non sottovaluterei gli ultimi dieci minuti. So cosa succede una volta che la partita diventa virtualmente chiusa, ci sono cinque-sei giocatori che cambiano inconsciamente atteggiamento. Oggi la giustificazione è che abbiamo giocato dopo tre giorni. Sarebbe assurdo ricondurre la nostra partita a quei dieci minuti, per il momento settanta minuti al nostro livello sono più che sufficienti”.

E chissà se i prossimi settanta minuti non possano regalare al Trapani un’ulteriore gioia. Cinque punti di distacco dalla nona piazza, sette vittorie consecutive e un record, appartenente nientemeno che alla Juventus, ad un solo successo di distanza. Cosmi, ovviamente, non può non farci un pensierino: “Stiamo superando ogni limite e probabilmente si sta anche perdendo il senso del limite. Credo che questa squadra rimarrà nella storia del Trapani. Siamo ad una vittoria da quello che ha fatto la Juventus in questo campionato”, quasi fatica a crederci pure lui. Ma nessuno si azzardi a svegliarlo: Trapani sogna altre cinque partite da record.


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