Covid a scuola, cambiano ancora le regole: ecco cosa ha deciso il governo - Live Sicilia

Covid a scuola, cambiano ancora le regole: ecco cosa ha deciso il governo

Palazzo Chigi torna indietro rispetto alla circolare di lunedì scorso del ministero della Salute e dell'Istruzione
DIDATTICA A DISTANZA
di
1 min di lettura

ROMA – Covid a scuola, dietrofront del governo sulle procedure da seguire in caso di contagi. Se nella tarda serata di lunedì la circolare dei ministeri della Salute e dell’Istruzione parlavano di ritorno alla Dad anche in caso di un solo contagiato in una classe, ieri pomeriggio Palazzo Chigi ha dichiarato che restano in vigore le regole attuali.

Niente Dad in caso di un solo contagiato in classe, dunque, dopo un approfondimento con il Cts e il commissario all’emergenza Francesco Figliuolo, che ha garantito massima operatività per il tracciamento.

Le regole restano invariate: tutta la classe andrà automaticamente in quarantena solo se ci sono tre positivi. La didattica a distanza scatterà con un solo positivo in classe per i bambini fino a sei anni, con due positivi per gli alunni da 6 a 12 anni e con tre positivi dai 12 anni in poi.

La circolare prendeva atto del peggioramento del quadro dell’epidemia, con “un aumento rapido e generalizzato del numero di nuovi casi di infezione da SARS-CoV-2, anche in età scolare”, con una incidenza settimanale in crescita e pari a 125 per 100.000 abitanti, “valore ben lontano dal quello ottimale di 50 per 100.000, utile per un corretto tracciamento dei casi”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI