CATANIA – Lunghe code al centro vaccini per il primo giorno dell’open Astrazeneca.
Gli over 60, infatti, fino a domenica, possono essere vaccinati con Astrazeneca senza alcuna prenotazione. Grande impegno degli operatori sanitari, registrati problemi all’ingresso, dove, per errore, sono stati accorpati “prenotati” e “non prenotati” facendo lievitare i tempi di attesa.
Lunghe code
“A 69 anni, io, considerata soggetto fragile, ho atteso circa 4 ore prima di essere vaccinata, ma la cosa che mi fa rabbia è essere stata superata de decine di non prenotati”.
Giusy Sciacca, architetto con patologie che l’hanno fatta prenotare per la vaccinazione con Pfizer, è una delle tante persone che, a causa di un problema nell’organizzazione dell’open day etneo, sono state superate dai non prenotati.
Una beffa, prima dell’ingresso dell’hub, infatti, è stato allestito un serpentone di transenne che, a cavallo delle 11.00 al mattino, ha prodotto il blocco delle code, consentendo a chi non fosse prenotato di superare coloro che, da settimane, avevano fissato un appuntamento.
A catena, il blocco iniziale ha causato un ritardo, a causa del quale i prenotati sono finiti in una lunga coda con centinaia di persone in attesa.
Tra loro non si contano gli anziani, i soggetti con diverse patologie, tutti in cerca di una sedia.
Grande impegno dei sanitari
Problemi organizzativi a parte, ancora una volta, gli operatori sanitari hanno lavorato duro, insieme ai vertici dell’ufficio anticovid guidato da Pino Liberti e ai vertici dell’Azienda sanitaria provinciale.
Il primo giorno dell’open day è andato bene. Restano alcuni nodi da sistemare, come, per esempio, garantire a chi è prenotato di settimane, che venga rispettato l’appuntamento fissato.