TRAPANI – Da un lato Crespo che taccia il Trapani di difensivismo, dall’altro Serse Cosmi che – giustamente – non ci sta. La settimana dura vissuta dai granata, tra squalifiche e infortuni, ha costretto il tecnico a schierare una formazione obbligata, puntando ovviamente ad una maggiore copertura. Scelta saggia ed efficace, stando al risultato: “In altre partite abbiamo attaccato e abbiamo preso quattro gol. Capisco Crespo, ma il nostro era un atteggiamento voluto. Mica ci siamo difesi perché giocavamo contro il Barcellona. Se mi avesse prestato un centrocampista, magari avrei fatto diversamente…”. D’altronde, il Modena non è sembrato certo essere spumeggiante lì davanti: “Potevano giocare fino a Natale e non avrebbero mai segnato, perché hanno segnato sul nostro unico errore”.
Il Trapani dunque torna a vincere tra le mura amiche, e la classifica si fa sempre più intrigante. La zona playoff dista un solo punto, ma Cosmi non appare assolutamente sorpreso: “Purtroppo viviamo un campionato in cui siamo considerati delle merde e invece siamo vicini a quelle che sono considerate delle rivelazioni. Oggi abbiamo dimostrato di essere un gran gruppo, era difficilissimo vincere in queste condizioni una partita che gli altri avevano pareggiato con l’unica occasione avuta”. Un plauso va indubbiamente al reparto difensivo: “Con i difensori che avevamo oggi in campo, che palloni hanno giocato oggi gli avversari? E parlo di avversari come Granoche, Sowe e Belinghieri. Oggi eravamo costretti a giocare così, ma l’abbiamo interpretata bene”.
Le poche pecche del match col Modena arrivano dall’attacco. Il figliol prodigo Montalto è riuscito a sbloccare una situazione difficile, ma nel primo tempo la linea offensiva dei granata ha faticato a farsi viva in area avversaria: “In ripartenza dovremmo essere più concreti, ma a Coronado, Citro e Nadarevic non si poteva chiedere di chiudere ed essere anche concreti”. Non un problema legato agli attaccanti in sé, quanto alla gestione del pallone: “Le seconde palle recuperate da centrocampisti e attaccanti andavano gestite meglio – ammette Cosmi – qui non siamo stati particolarmente abili. C’è da dire che Cavagna tra primo e secondo tempo ha avuto anche un calo di zuccheri e ha tirato avanti”. E per il prossimo match, infine, Cosmi non esclude di riproporre lo stesso modulo: “Intanto recuperiamo gli assenti, poi possiamo fare di tutto”.