MESSINA – Rischia il trasferimento d’ufficio il Pg di Messina Franco Cassata per incompatibilità con il figlio Nello che nella stessa città esercita la professione di avvocato. Il magistrato è stato ascoltato ieri dalla Prima Commissione del Csm, competente sulla procedura. E davanti ai consiglieri ha sostenuto che non c’é nessuna incompatibilità: il figlio si occupa di civile; e, se è vero che è stato nominato difensore in 11 procedimenti penali, in realtà ha rinunciato agli incarichi o comunque non ha svolto una significativa attività.
E’ proprio questo aspetto che ora intende verificare la Commissione, che dunque procederà all’acquisizione dei relativi atti, probabilmente rivolgendosi al Consiglio giudiziario di Messina. Sarà inoltre compiuta una ricognizione su altri fascicoli che in Commissione pendono sul Pg e che riguardano questioni diverse dall’eventuale incompatibilità parentale.
Già nove anni fa il Csm aveva archiviato una procedura di incompatibilità ambientale nei confronti di Cassata, ritenendo insussistente l’accusa di frequentazioni con personaggi mafiosi che gli era stata rivolta in alcuni esposti.