La Cisl Sicilia esprime “soddisfazione” per la decisione presa oggi dal Consiglio dei ministri, di dare il via libera all’assunzione di 65 mila precari della scuola, nelle venti regioni italiane. Nell’Isola, a essere immessi in ruolo entro il 31 agosto, saranno 2.053 persone sul fronte Ata (dai bidelli ai segretari) e 125 docenti. Per Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia “finalmente le pressioni che abbiamo esercitato in questi anni, registrano un primo successo”.
E per Francesco Scrima, leader nazionale della Cisl Scuola la decisione del governo segna “una inversione di tendenza dopo le pesanti politiche di tagli”.
Secondo Angelo Prizzi, segretario della Cisl Scuola Sicilia, “l’assunzione a tempo indeterminato dei 2.053 Ata, è un dato significativo”. Quanto ai docenti, “125 è un piccolo ma importante numero”.