Nella vicenda salta subito anche all'occhio di un profano intanto qualsiasi presupposto per ipotizzare il resto di sequestro: la ONG e quindi le persone a bordo potevano andare dove volevano. Il sequestro si verifica quando non si può andare da nessuna parte perché un altro soggetto te lo impedisce Andiamo all'altra fattispecie di reato ossia rifiuto di atti d'ufficio. La frittata va rovesciata in toto. Salvini avrebbe potuto essere perseguito se non avesse seguito la legge che non permette l'approdo di soggetti in modo clandestino. Questi i fatti tutto il testo e' aria fritta. Le incongruenze della giustizia italiana: gli stessi fatti a Catania non hanno dato luogo ad alcun procedimento penale; il ministro Lamorgese ha adottato più volte il comportamento di Salvini ma non é mai stato perseguito. Cosa si vuole di più: se questa non é politica mi si dica che é diritto. Bisogna avere proprio la faccia tosta. AVANTI CON LA RIFORMA CHE NON SE NE PUÒ PIÙ MAGARI ADOTTANDO IL COMMONLAW ALL'INGLESE.
Populismo puro…i magistrati sanno quello che fanno. Saranno a fine penae super controllati. Pensate a fare ripartire il paese invece di dare lezioni ai magistrati !
fofo’bonafede torna a fare il dj che e’meglio
Solidarietà ai Magistrati, spesso vessati dalla politica e anche da alcuni loro colleghi politicizzati e pseudo antimafiosi. La Magistratura è l’unica speranza per i cittadini onesti di difendersi dai soprusi politici e criminali.
Se i magistrati sanno che fanno e se agiscono in conformità alla Costituzione, perché non scarcerarono Provenzano e Riina? Perché…… se di umanità si deve parlare…. anche loro erano esseri umani!!
Siamo un paese ridicolo,ergastolani scarcerati per motivi di salute? Andate a dirlo a coloro che hanno perso i loro cari per mano dei mafiosi,che vergogna
Per rispondere al commento di qualcuno, per carità, condivisibile in linea di principio, la magistratura è la sicurezza e la salvezza per i cittadini onesti solo se si comporta bene, anche moralmente, se si rende credibile e se dimostra di voler proseguire quell’opera antimafiosa iniziata da chi in questa lotta ci ha perso la vita. Non mi pare, per esempio, che chi ha depistato per un quarto di secolo le indagini sulle stragi abbia reso un bel servizio ai cittadini onesti.
È sicuramente in ” buonafede” ma è totalmente inadeguato ed impreparato a dirigere un ministero delicato ed importante.
Come dappertutto ogni 1000 magistrati buoni ce ne sono 5 cattivi, ogni 100 ladri cattivi ce ne sono 2 buoni che lo fanno per necessità, ogni 1000 medici buoni ci sono due macellai e ogni mille macellai buoni ci sono 2 medici. La Magistratura deve essere sempre difesa dall’invadenza della politica. Un politico corrotto farebbe fucilare in piazza un onesto che non si piega e solo la Magistratura ci può difendere.
Il ministro Buonafede deve dimmettersi e subito!!!!