PALERMO – Ripresa degli allenamenti per le formazioni siciliane impegnate nel girone I del massimo campionato dilettantistico. A tenere banco in questa settimana di avvicinamento al 29° turno è senz’altro il derby di Siracusa tra i leoni ed il Noto, che nella giornata di ieri ha ufficializzato il ritorno in panchina di Pippo Romano. La notizia del giorno, però, è anche il cambio alla guida tecnica da parte dello Scordia, che ha deciso di esonerare Natale Serafino e di affidarsi a Giovanni Campanella per il proseguo della stagione. Hanno ripreso il lavoro anche Leonfortese e Due Torri, mentre Pergolizzi pensa ad una preparazione “soft” per il Marsala in vista dei prossimi impegni ravvicinati.
Verso Siracusa-Noto – Gli uomini di mister Sottil hanno ripreso gli allenamenti in vista del sentito derby aretuseo con i granata. Solo palestra per Mattia Gallon e terapie per Peppe Savanarola, mentre il capitano Baiocco, in goal domenica a Reggio Calabria, non ha partecipato alla seduta tattica avendo ottenuto un permesso dalla società. In ottica derby, però, le condizioni di quest’ultimi due non preoccupano e, salvo sorprese, dovrebbero essere a disposizione per il match che si giocherà nell’anticipo di sabato 27 alle ore 20:30. I leoni partono sicuramente favoriti sui rivali visto l’ottimo momento di forma ed un clima sereno che si è creato attorno alla squadra, condizioni ideali per preparare al meglio la stracittadina.
Aria decisamente diversa si respira, invece, in casa Noto, dove le ultime 4 sconfitte consecutive ed una squadra apparsa smarrita in campo ha portato la società a sollevare dall’incarico Gaspare Cacciola e riportare alla guida della prima squadra Pippo Romano, già tecnico dei granata nella scorsa stagione. Eppure il rendimento del Noto sotto le direttive di Cacciola non è stato così fallimentare: 10 risultati utili consecutivi prima del tracollo delle ultime 4 partite ed una squadra a metà della classifica, attualmente fuori dalla zona playout, infatti, non sembrano da buttare via. Ma le ultime uscite decisamente poco brillanti devono aver fatto riflettere la società che vuole evitare sgradevoli sorprese e, così, al nuovo allenatore tocca adesso l’arduo compito di dare una scossa ai suoi giocatori in una settimana evidentemente complicata, sia dalla situazione di squadra sia dal derby imminente contro una delle squadre più forti del torneo come il Siracusa.
Qui Scordia: esonerato Serafino – Tre vittorie, otto pareggi e ben sedici sconfitte: questo il bottino, magro per la verità, del tecnico rossoazzurro nelle 27 partite disputate finora in campionato. Solo 17 punti ed un ultimo posto in classifica che non potevano non pesare sulle sorti dell’allenatore. Così la società, nonostante il forte legame, ha deciso di rimpiazzarlo con Giovanni Campanella, il quale sarà già al lavoro con la squadra nel pomeriggio, coadiuvato dal vice Angelo Sciuto e dal preparatore dei portieri Mario Russo. Un cambio in panchina che forse arriva tardi, visti i 7 punti di ritardo dalla zona playout (la salvezza diretta dista addirittura 14 punti), ma quantomeno il mister appena insediato avrà modo di lavorare qualche giorno in più, dato il turno di riposo che il calendario riserva per lo Scordia. I primi segni dell’operato di Campanella sarà possibile apprezzarli, dunque, nella trasferta sul campo della Palmese nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo, nel frattempo si dovrà lavorare tanto sulle tattiche, ma soprattutto sulla compattezza dello spogliatoio per inanellare qualche risultato utile e riaccendere la speranza.
Allenamento “soft” per il Marsala – Troppi impegni ravvicinati, una importante vittoria appena conquistata sul campo del Noto che però ha portato via tante energie e, quindi, mister Pergolizzi ha così deciso di concedere due giorni di riposo ai suoi ragazzi. Una mossa che può risultare davvero utile per il suo Marsala che domenica prossima affronterà la Gelbison in casa, poi farà visita al Due Torri mercoledì e infine rientrerà al “Lombardo Angotta” per la delicata sfida con l’Aversa nel weekend successivo: tre impegni importanti in 7 giorni, dunque, dai quali gli azzurri dovranno ricavare il massimo per tirarsi definitivamente fuori dai guai. La preparazione è iniziata solo stamane, ma il tecnico dei lilibetani vuole raggiungere un obiettivo per volta: si parte intanto dai 3 punti d’obbligo contro la Gelbison.
Il Due Torri ad un passo dalla salvezza – In quel di Piraino, dopo un avvio di 2016 molto stentato, è finalmente tornato il sereno e grazie alle vittorie su Leonfortese e Vigor Lamezia l’obiettivo salvezza è di fatto ipotecato. Sono 37, infatti, i punti raccolti finora dai biancorossi che sono stati autori di uno straordinario girone di andata e la zona “calda” di classifica è lontana ben 8 lunghezze. Mister Venuto può dedicarsi così tranquillamente alla preparazione della prossima trasferta del suo Due Torri sul campo del Rende, nella quale, però, non potrà fare affidamento su due pedine importanti del suo scacchiere: l’attaccante Giacobbe ed il difensore Postorino, entrambi espulsi nella vittoria per 1-0 sulla Vigor Lamezia.
Leonfortese in calo – Che succede agli ennesi di Mirto? Nessun dramma, sia chiaro, la classifica rimane ottima con i leoni che militano in 9ª posizione, ma bisogna fare chiarezza sui problemi evidenti che biancoverdi hanno mostrato nelle ultime uscite. La “bestia nera delle big”, che vanta tra l’altro un ruolino di marcia invidiabile lontano da casa, è caduta 3 volte sui campi di Sarnese, Due Torri e Noto, mentre al “Comunale” di Leonforte non è andata oltre il pari con la Gelbison e l’Aversa. Un netto passo indietro nelle ultime 5 gare rispetto a quanto di buono visto sin qui dalla Leonfortese, la quale deve subito correre ai ripari e tornare ad un successo che manca da 6 giornate onde evitare il ritorno delle inseguitrici ed essere risucchiata nelle zone basse di classifica. L’obiettivo salvezza è vicino, il sogno playoff non del tutto tramontato, ma serve tornare alla carica già dalla prossima sfida interna contro il Roccella.