ROMA- Kent Brantly, il medico statunitense trentatreenne infettato dal virus Ebola in Africa e ricoverato ad Atlanta, è guarito ed è stato dimesso dall’ospedale, ha reso noto una portavoce del gruppo per il quale lavorava. A Brantly, sopravvissuto ad un virus che ha una mortalità compresa tra il 60 e il 90% dei casi “è stato somministrato un vaccino sperimentale mentre era ancora in Liberia e una unità di sangue proveniente da un quattordicenne sopravvissuto a Ebola”.
Il tasso di mortalità è alto, ma arrivano speranze. Dalla storia di un medico.
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