ROMA- Doveva essere una carenza temporanea destinata a risolversi entro quest’anno, ma l’insufficiente disponibilità di due importanti farmaci antidiabetici è destinata a protrarsi per buona parte del 2024. Lo ha fatto sapere l’Agenzia Italiana del Farmaco che ha diramato una nota diretta ai medici. I due farmaci sono semaglutide (Ozempic) e liraglutide (Victoza), prodotti dalla farmaceutica danese Novo Nordisk. I medicinali sono da qualche tempo sotto i riflettori per il loro possibile utilizzo, oltre che nel trattamento del diabete, in quello dell’obesità.
L’aumento della domanda, trainata soprattutto dal Nord America, “insieme alle limitazioni di capacità produttiva in alcuni dei nostri siti di produzione, ha portato ad una situazione di carenza, con possibili condizioni di esaurimento delle scorte”, spiega l’azienda nella nota Aifa. L’Agenzia ora sconsiglia di avviare nuovi pazienti al trattamento con liraglutide fino “al secondo trimestre del 2024”.
Mentre per semaglutide,”si raccomanda di limitare l’avvio di nuovi pazienti” fino al primo trimestre 2024. Nel caso in cui i due farmaci non risultassero disponibili per i malati già in trattamento, invece, il medico potrebbe essere costretto a cambiare la cura. L’azienda sta spingendo per aumentare la capacità produttiva. Negli ultimi mesi ha annunciato investimenti per oltre 7 miliardi di euro per ampliare due stabilimenti in Danimarca.