Dipendente della Provincia condannato a risarcire l'ente - Live Sicilia

Dipendente della Provincia condannato a risarcire l’ente

Sarà il dipendente della Provincia Claudio Gentile a pagare, per tutti, i danni causati all’Ente da una maxitruffa ordita 12 anni fa con il coinvolgimento di alcune cooperative sociali. La sezione giurisdizionale della Corte dei Conti lo ha condannato a versare alla Provincia di Palermo quasi 60 mila euro, oltre agli interessi maturati nel frattempo e alla rivalutazione monetaria. La condotta dell’uomo è stata ritenuta dai magistrati contabili “determinante” per la realizzazione della truffa. Gentile venne coinvolto nel 1998 in una serie di illeciti commessi nella fase di realizzazione di convenzioni stipulate dall’amministrazione provinciale con le cooperative sociali “La provvidenza” e “Madre Teresa di Calcutta” per la fornitura di servizi vari, al fine di creare opportunità di lavoro a favore di soggetti svantaggiati. Gli operai svolgevano prevalentemente servizi di pulizia spiagge e manutenzione di scarpate stradali. Dirigenti e soci delle cooperative convenzionate con la Provincia furono arrestati nel giugno del 1999: l’inchiesta ha individuato un giro di richieste di “pizzo” sulle buste paga e una serie di truffe alla Provincia, che avrebbe pagato retribuzioni non dovute o per prestazioni inferiori a quelle previste dai contratti.


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