non ho mai votato crocetta cui si possono muovere qualsiasi tipo di critiche politiche ma sulla sua onesta' non avevo dubbi siamo distanti politicamente non l'ho mai votato ma che crocetta si metta un centesimo in tasca nemmeno per sogno e' un uomo onesto
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Chiacchere...
L'acqua è nel sotto suolo
Vorrei dire solo questo la gente paga per andare allo stadio e fa pure sacrifici, però non do solo la colpa allenatore di questo fatto ma bensì pure a questa società anonima che non interviene, quindi dico solo questo l'allenatore rispecchia,di come non seria sia la società.
Ovviamente i PM che hanno imbastito un processo sul nulla, mettendo alla gogna gente onesta, continueranno a dormire tra due guanciali; tanto per i loro errori non pagheranno nulla, anzi, pagheremo noi eventuali risarcimenti. Una pacchia!
lo stato di diritto vale per tutti anche per questo prete presunto violentatore, quindi il suo avvocato potrà mettere in atto le strategie più utili a difendere il suo assistito. Ma se le prove e i riscontri saranno oggettivi, come sembrerebbe ,nessuna scorciatoia nessuna ciambella di salvataggio o semplici trasferimenti per chi macchiato di questi crimini e riveste indegnamente la carica di ministro di Dio. Deve essere subito radiato dalla cristianità e consegnato alla magistratura. La giustizia terrena deve fare il suo corso, come anche un giorno tutti saremo a cospetto della giustizia divina e dovremo rendere conto del nostro operato.
C’e’ sempre questa pretesa di onnipotenza ed impunita’ che domina il mondo cattolico.I silenzi e le omissioni dei vertici e le temerarie difese di di orde di mamme e papa’ che giurano sulla santita’ del violentatore.Il tutto traspare da due frasi che nel lessico tipico di un certo clericalesimo assurdamente si legano:”Deve essere subito radiato dalla cristianità e consegnato alla magistratura”.Vorrei far notare che in uno stato di diritto non c’e’ nessuna concessione o “consegna” da parte della chiesa,ma lo stato opera con le sue leggi e la sua giustizia a difesa dei cittadini e delle proprie regole.In sintesi a noi cittadini da dove questo signore verra’ radiato non ci frega un accidente, a noi interessa che venga condannato per le violenze fatte.Sia chiaro sempre se in tribunale si dimostrera’ la sua colpevolezza,perche’ vorrei ricordare sempre ai clericali piu’ accaniti che a differenza della inquisizione, da voi chiamata santa, nei paesi a giurisdizione piu’ evoluta prevale la presunzione di innocenza.
Proprio sulle persone cone lei i preti violentatori possono contare per continuare impunemente le loro vergognose azioni. I suoi dubbi le sue riserve i suoi tentennamenti sono davvero indicativi anche perché lei non reputa necessario che tali orchi con la tonaca vengano radiati dalla cristianità. Invece è fondamentale, la Chiesa deve liberarsi subito di questi indegni fermo restando che la giustizia deve fare il suo corso in ogni grado di giudizio nel frattempo questi violentatori non devono più dare sacramenti o rappresentare la cristianità.
Prima gli vietano di sposarsi e poi li costringono alle cure in
conventi specializzati.
Prima predicano “beati i perseguitati dalla giustizia” e poi, confondendo
il senso della predica, lo diventano.
Lucio Dalla cantava nell’’Anno che verrà’: “anche i preti potranno sposarsi a
ma soltanto a una certa età…”. Forse sarebbe ora che si diventi
prete soltanto in andropausa o previo intervento chimico.
Qualche settimana fa un altro prete a Todi ha abbandonato il sacerdozio
perché si è innamorato di una bella ragazza. E’ una colpa ?
Poteva rimanere prete e sposarla come avviene in altre religioni.
Invece no ed ha dovuto abbandonare l’abito talare pur essendo molto
benvoluto e stimato dai suoi parrocchiani.
Ma perché i preti che sono i Suoi primi servitori devono rinunciare
ad una delle cose buone fatte dal Padreterno (l’amore pieno e sincero
tra marito e moglie) e mai vietate da Gesù ?
Sono 2 mila anni che attendiamo una risposta convincente e che
non costi sofferenza, galera, processi e risarcimenti ingentissimi
a carico del Vaticano.
Così come attendiamo che il maschilismo imperante anche nella Chiesa
riconosca all’altra metà del cielo lo stesso rango sacerdotale uguale per
uomini e donne preti.
La religione cattolica fa acqua da tutte le parti e constringe chi vuole fare questa vita ad andare contro natura
Pervertiti si nasce non si diventa. Il matrimonio utile per altro non avrebbe impedito il malfatto.