Catania – Rimangono critiche le condizioni di Francesca Piemonte, la donna nata a Regalbuto presa a picconate dal figlio tossicodipendente in un momento di raptus. Giovanni Bonanno, questo il nome del 36enne che ieri ha aggredito la madre colpendola violentemente al cranio dopo l’ennesimo tentativo di racimolare denaro finalizzato all’acquisto di droga. Purtroppo corsi e ricorsi storici, dato che quello di ieri non risulta essere un caso sporadico. In passato i genitori sono già state vittime di altri episodi da parte del figlio che, stavolta, prima di essere fermato dai carabinieri fuggendo con l’auto a secco di carburante, ha minacciato i proprietari di una casa di campagna pretendendo soldi e benzina.
“Le condizioni della paziente – spiega Sergio Pintaudi, direttore del reparto di Rianimazione del Garibaldi – rimangono gravi. La donna, difatti, presenta ferite al volto, al cranio e alla radice del padiglione auricolare di destra. Attualmente si trova in neuroprotezione con l’obiettivo di contenere lo stato di sofferenza encefalica dovuta ai colpi subiti in testa”.