PALERMO – E’ Francesca Cannizzo il nuovo Prefetto di Palermo: la nomina è stata decisa oggi dal Consiglio dei Ministri, che ha così scelto il successore di Umberto Postiglione. La Cannizzo, 59 anni, catanese, è stata dal 2011 a oggi Prefetto di Catania dopo aver lavorato nelle prefetture di Torino, Siracusa e Venezia (nelle ultime due sedi ha ricoperto l’incarico di viceprefetto vicario). Prefetto a Grosseto e Ragusa, è stata direttrice della Scuola di Eccellenza dell’Ateneo di Catania.
Premiata con la Mimosa d’oro nel 2010 e con il premio nazionale per l’ambiente “Gianfranco Merli”, la Cannizzo succede a Postiglione che era nel capoluogo siciliano dal 2011 e qualche mese fa è stato nominato commissario della Provincia di Roma, divenendo adesso capo del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali.
Il posto lasciato vacante da Francesca Cannizzo a Catania sarà occupato da Maria Federico, ex Prefetto di Prato. Nuovo Prefetto anche a Trapani, dove Leopoldo Falco rimpiazza Marilisa Magno.
Il benvenuto di Orlando: “La scelta del nuovo Prefetto di Palermo nella persona S.E. Francesca Cannizzo è una scelta eccellente, perché caduta su un funzionario di grande esperienza che già ben conosce la difficile realtà delle grandi città siciliane e saprà quindi affrontare il difficile lavoro che l’attende nel capoluogo”. “Nel salutarlo, desidero ancora una volta rivolgere i miei più calorosi ringraziamenti per il lavoro svolto al Prefetto Umberto Postiglione che ha sempre coniugato grande professionalità e grande umanità nell’affrontare le tante situazioni difficili e le tante vertenze di questi mesi, sempre al fianco dell’Amministrazione e con una eccezionale capacità di dialogo con tutte le parti sociali della nostra realtà”. Lo dichiara il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando commentando la nomina del nuovo Prefetto di Palermo, fatta oggi dal Consiglio dei Ministri.
“Auguri di buon lavoro al nuovo prefetto di Palermo, al quale assicuriamo come è sempre stato la disponibilità di tutta la Cgil a una collaborazione con la Prefettura, punto di riferimento per le grandi emergenze della città”. Con queste parole, il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Calà dà il benvenuto a Palermo al nuovo prefetto Francesca Cannizzo. “Purtroppo il nuovo prefetto troverà una città in ginocchio, con continue questioni di ordine sociale e pubblico da affrontare e dove spesso la carenza della risposta politica e amministrativa delle altre istituzioni porta la Prefettura a supplire e ad avere un ruolo di collegamento importante con gli altri soggetti istituzionali per affrontare i problemi della gente e le vertenze”. Calà esprime anche la “gratitudine” dell’organizzazione sindacale all’ex prefetto di Palermo Umberto Postiglione “per il lavoro importante che ha saputo fare in questa città e per la grande attenzione e sensibilità che ha dimostrato anche sui temi del Mezzogiorno e del riscatto di questa terra”.
“Augurando buon lavoro al nuovo Prefetto di Palermo – dice Salvo Barone di Asia e Ugl – non possiamo di certo non sottolineare con immenso ringraziamento per il lavoro fatto sua Eccellenza Umberto Postiglione. Non dimenticheremo mai la sua grande umanità, il suo servizio a favore della povera gente, l’importanza del suo ruolo nelle innumerevole vertenze affrontate insieme. Indimenticabile il coro a lui rivolto davanti la prefettura, da centinaia di manifestanti della Gesip durante un corteo, che urlarono ‘Umberto uno di noi’, o l’aver visto commuovere circa 500 invitati durante l’ultima celebrazione degli insigniti Cavalieri del lavoro dello scorso primo Maggio. Personalmente e a nome della segreteria sindacale che rappresento, ritengo una enorme perdita l’assenza di Postiglione da Prefetto della nostra città e gli auguro davvero di cuore di riuscire, come ha fatto a Palermo, a far capire che lo Stato e le persone che lo rappresentano non sono nemici del popolo, ma sono il popolo. Grazie Eccellenza”.