E in città spuntano i manifesti| anti Cuffaro e Lombardo

di

03 Maggio 2012, 20:12

1 min di lettura

“Cuffaro e Lombardo mai più”. La lista “Palermo per Ferrandelli con Vendola” lancia una campagna di affissioni in tutta la città contro il governo Lombardo: centinaia di manifesti con un appello forte perché l’esperienza delle ultime due giunte regionali, entrambe colpite da indagini per fatti di mafia, non si ripeta. “La Sicilia – dice Erasmo Palazzotto, segretario regionale di Sinistra ecologia e libertà – ha bisogno di porre termine ad una lunga stagione di politica collusa e di cattiva amministrazione: la condanna di Cuffaro e l’amministrazione Lombardo appartengono a una brutta pagina di storia siciliana che abbiamo il dovere di cambiare”.

Articoli Correlati

A queste due pagine tetre della storia dell’Isola si è affiancato, secondo Sel, decennio di cattiva amministrazione, quella portata avanti da Diego Cammarata e dal centrodestra. “Sel e la lista ‘Palermo per Ferrandelli con Vendola’ – prosegue Palazzotto – si è assunta il rischio di una scelta difficile e ha anteposto agli interessi di bottega quelli di Palermo e dei palermitani, garantendo che non si replicasse la scellerata alleanza tra il Pd e l’Mpa. Lo abbiamo fatto chiedendo e ottenendo che dalle alleanze fossero escluse le forze che hanno provocato il disastro degli ultimi dieci anni e poi rispettando il patto con gli elettori che tutto il centrosinistra ha sottoscritto con le primarie”. Secondo Palazzotto sono queste le condizioni fondamentali per fare rinascere Palermo: “Solo una sinistra forte, unita e responsabile, che non lascia indietro gli ultimi, che conosce il valore del lavoro, che rompe il recinto dei propri pregiudizi – chiude Palazzotto – può rappresentare il rimedio ad un decennio di macelleria sociale. È giunto il momento di liberare la città dalla compromissione e dall’incompetenza”.

Pubblicato il

03 Maggio 2012, 20:12

Condividi sui social