PALERMO – Il suo assessorato cerca esperti di facebook e lei a facebook si affida per replicare alle accuse sul bando per reclutare professionisti social. Nelli Scilabra posta un commento per nulla “pasquale”, non entra nel merito delle polemiche (nulla dice a proposito del dirigente che ha rivelato di aver risposto all’atto di interpello ne’ replica ai dindacati che chiedono di ritirare il bando) e in pieno stile crocettiano attacca la”manciugghia” degli anni passati: “Eventi fantasma, escort, viaggi per politici, imprenditori e burocrati, ostriche e champagne. La comunicazione pubblica, in Sicilia, ha generato un sistema vergognoso che oggi viene investito da inchieste giudiziarie pesantissime -scrive la Scilabra- Per rompere questo sistema abbiamo deciso di destinare i fondi della comunicazione del Piano Giovani non più alle solite grandi società ma direttamente ai giovani della nostra terra. Abbiamo lanciato un avviso pubblico, in piena e totale trasparenza. E’ partita una campagna mediatica contro il nostro provvedimento, evidentemente abbiamo pestato i piedi a qualcuno”.
Secondo l’assessore alla Formazione “Inizialmente nel Piano c’erano 6 milioni di euro destinati alla promozione e alla comunicazione, noi abbiamo ridotto quei fondi a 1.5 milioni. Chissà chi aveva puntato gli occhi su quei 6 milioni? Stiano sereni – conclude la Scilabra – noi andiamo avanti. La comunicazione pubblica sarà nelle mani della mia generazione, non più nelle mani sporche di chi con soldi pubblici ha fatto affari e conquiste”.
La replica dell'assessore alla Formazione affidata ad un post su facebook: "Piena e assoluta trasparenza, noi andiamo avanti".
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