MILANO – L’Ekipe Orizzonte e il Rapallo Pallanuoto chiudono sul 7-7 la prima partita del Gruppo D di Coppa Italia di pallanuoto femminile, in corso di svolgimento a Milano. Le catanesi iniziano quindi la seconda fase della competizione con un pareggio, non riuscendo a bissare il successo conquistato in campionato solo sette giorni fa, proprio sul campo delle liguri. Le ragazze di Martina Miceli avevano iniziato il match vincendo il primo tempo per 3-2, pareggiando poi le due frazioni successive rispettivamente per 1-1 e 2-2. Decisivo l’ultimo quarto di gara, vinto 2-1 dal Rapallo, che ha così inchiodato l’Orizzonte sul definitivo 7-7.
La top scorer in casa etnea è stata Monika Eggens con 4 reti, mentre Isabella Riccioli è andata a segno due volte. Una rete anche per Arianna Garibotti. Le rossazzurre torneranno in campo domani alle 11:15 contro le padrone di casa del Milano e alle 16:15 contro le campionesse d’Italia in carica del Plebiscito Padova, cercando di conquistare i punti utili per la qualificazione alla Final Six, alla quale accedono le prime tre del girone.
“Stasera siamo state davvero imbarazzanti – dice il coach Martina Miceli – e lo dico anche al di là dell’aspetto tecnico. La prestazione non mi è affatto piaciuta dal punto di vista caratteriale e se fossimo davvero queste avremmo ben poco a cui ambire. Al di là di Tania Di Mario, forse solo Isabella Riccioli e Claudia Marletta hanno fatto vedere qualcosina, ma per il resto c’è pochissimo da salvare. È stato brutto l’atteggiamento, da chi è stata mortificante a chi si è intestardita sulla polemica. In ogni caso, anche se non c’entra nulla con il risultato finale, mi porto dietro diverse perplessità sul metro arbitrale, che non siamo davvero riuscite a decodificare”.