ERICE (TRAPANI) – Una folle corsa in auto e a piedi per provare a sfuggire ai carabinieri. I militari della stazione di Erice hanno arrestato in flagranza un 45enne trapanese, pregiudicato, con l’accusa di “resistenza a pubblico ufficiale” poiché per sfuggire al controllo, si sarebbe dato “a precipitosa fuga con la propria autovettura mettendo in serio pericolo l’incolumità dei militari e delle persone che incontrava lungo il suo tragitto”.
Folle corsa, la ricostruzione
La pattuglia della stazione, in tarda serata, nel corso di un controllo alla circolazione stradale a San Cusumano, fermava un’auto con targa francese parzialmente illeggibile. In un primo momento l’uomo alla guida sembrava arrestarsi, ma subito dopo, alla richiesta di esibire i propri documenti, “si dava a precipitosa fuga insieme ad altri 2 passeggeri a bordo” – annotano i militari. Scattava l’inseguimento, l’uomo avrebbe messo a rischio “l’incolumità dei passanti, scagliando anche per aria alcune sedie di una attività commerciale”.
I carabinieri riescivano a bloccare l’auto, ma l’uomo iniziava a correre. I carabinieri facevano scattare la perquisizione, trovando una piccola quantità di stupefacenti.
L’arrestato, al termine dell’udienza di convalida veniva sottoposto all’obbligo di dimora nei comuni di Trapani e Erice, con il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione durante le ore notturne.